Angelo Labbate (1945 – 2012)

:arrow: Articolo de “La Gazzetta del Mezzogiorno” del 14.01.2012 (Pasquale Doria)

Con Angelo Labbate va via un intellettuale colto ma discreto

Le parole sono sempre poca cosa per ricordare un amico che è  andato via. Angelo Labbate, 67 anni, di Accettura, è scomparso l’altra notte a Roma, dove si trovava in ospedale per accertamenti. Un’eventualità che nessuno avrebbe messo in conto. Ha colto tutti di sorpresa. Sentendo la sua voce per telefono, arguto come al solito, preferiva scherzare sulla condizione di degente. E poi, l’unico ricovero che avrebbe accettato in vita era quello di una buona lettura. Ha dissimulato così, forse anche a se stesso, e con la consueta raffinatezza che lo contraddistingueva, una dipartita assurda, che  davvero ci impoverisce. Da decenni punto di riferimento certo della Gazz etta, appena due anni fa era andato in pensione dal Comune di Accettura dove, oltre alle  incombenze amministrtive quotidiane, si era dato un ruolo preciso. L’attenzione dedicata alla biblioteca rimane un lascito di altissimo valore simbolico e civile. La propensione di curioso e attento cronista, si sposava inoltre con la qualità del narratore di vicende legate alla sua realtà, anche tramite la stampa di ciò che considerava un bollettino, ma era molto di più. Un periodico che finiva per realizzare quasi tutto da solo, e che, invece, era il frutto immediatamente tangibile della sua profonda cultura e  intelligenza messa a servizio della comunità. Il profilo umano di Angelo rimane l’aspetto più autentico e riconoscibile del suo impegno. Uomo colto che non disdegnava la partitella a carte, nelle calde giornate estive, all’ombra degli alberi che costeggia la via principale di Accettura. Trovarsi per caso alla celebrazione di quello che nei piccoli centri rimane uno speciale rituale con un officiante come Labbate – a chi scrive è capitato – significava entrare in un teatro senza pareti in cui andava in scena il volto più schietto di un mondo che va lentamente sparendo. Non sarà cancellata dalle nostre memorie, invece, la qualità della scrittura di Labbate. Limpida nell’e s p o s i z i o n e. Soprattutto gli argomenti non strettamente di cronaca erano dei veri e propri racconti brevi di evidente qualità letteraria.  Memorabile la narrazione dell’arricchimento di un suo parente a New York. Non capiva come avesse fatto. Fino a quando, ospite dei suoi cugini, non gli mostrarono una cassetta di legno. C’era stampato sopra la scritta in inglese «uova fresche». Il guizzo vincente  dell’emigrante lucano negli anni del proibizionismo, che straordinaria sintesi: quelle uova fresche erano ricercatissime, soprattutto dalle parti di Wall Street, perché piene di whisky. Come archiviare questa e tante altre vicende che lo hanno visto protagonista specialmente nella  divulgazione del Maggio di Accettura, rito arboreo fatto conoscere in  tutto il mondo anche tramite i suoi scritti puntuali, prodighi di notizie, di  rispetto e autentico amore per la sua terra. Noi, è sicuro, non  dimentichiamo. Ricordiamo con affetto Angelo e siamo vicini al dolore  della signora Domenica, dei figli Roberta, Andrea, Stefania e del  nipotino Vincenzo, al quale era molto legato. I funerali si svolgeranno  domani, alle 15, nella chiesa di San Nicola.

Grazie ad Angelo abbiamo saputo di Accetturesi sparsi nel mondo, la nostra festa del Maggio è uscita dai confini di Accettura, ci siamo sentiti uniti durante le vicende del caro Rocco. Scriveva di gente comune, mulattieri, falegnami, contadini..
Un orgoglio per il nostro paese, un onore averlo ospitato sulle nostre pagine. Addio.

Alcuni dei suoi articoli: www.accetturaonline.it/blog/angelo-labbate/

I funerali avranno luogo Domenica 15 alle ore 15:00 nella Chiesa Madre

:arrow: Articolo di stigliano-mt.it

:arrow: Accettura, la perfezione del Maggio. Di Andrea Semplici in ricordo di Angelo Labbate
:arrow: Angelo, Accettura, il Maggio, i fuochi di San Antonio Abate Di Andrea Semplici in ricordo di Angelo Labbate

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67 commenti

  1. CIAO E’ SUCCESSO ANCHE A ME,
    COMUNQUE IO CI SONO RIUSCITO AD APRIRLO DA UN PC CON SISTEMA windows xp DI CONSEGUENZA MI SI SONO MANDATO I VARI INDIRIZZI VIA E MAIL E RIESCO AD APRIRLI.
    UN SALUTO A TUTTI

  2. ciao Vincenzo;non riesco a condividere il sito di tutti gli articoli Angelo, mi spiego;cliccando apre la pagina però mi da una schermata blu con sottofondo musicale,visto che non ho trovato altre condivisione ho pensato di comunicartelo sperando che sia un problema risolvibile da parte tua grazie saluta Accettura.

  5. Il presidente del Consiglio regionale ne ricorda le doti umane e professionali

    ACR“La morte di Angelo Labbate lascia un vuoto nel ricordo e nell’affetto di quanti lo hanno conosciuto ed hanno potuto apprezzare le sue doti umane e professionali. Sia come dipendente pubblico che come giornalista e appassionato studioso di Accettura e delle sue tradizioni culturali, a partire dai riti arborei del maggio, Angelo ha saputo testimoniare un attaccamento alla propria terra, un rigore ed una sensibilità davvero rari. Alla sua famiglia va la commossa solidarietà del Consiglio regionale”. E’ il messaggio con il quale il presidente del Consiglio regionale, Vincenzo Folino, ha espresso, anche a nome dell’Assemblea, il cordoglio per la scomparsa di Angelo Labbate.

  6. Ho appreso la notizia da un grande amico Vincenzo Branda. Per la mia passata permanenza nel Comune di Accettura, e per averlo conosciuto.Mi associo al dolore dei familiari, per la scomparsa di Angelo Prof. Labbate.

  7. Volevo fare anche io un saluto ad Angelo.
    Sicuramente sono la persona meno indicata nel parlare di lui, perchè ho avuto il piacere di incontrarlo soltanto pochi mesi fà in occasione delle vacanze estive e per poco tempo. Proprio per questo mi asterrò dallo scrivere frasi di circostanza, non conoscendolo approfonditamente come ognuno di voi, infatti, per capire quanto fosse stimato ed amato mi è bastato leggere tutte le bellissime parole scritte in suo ricordo ( anche quelle scritte in dialetto, per me, meno comprensibili ).
    Un abbraccio di cordoglio va a tutta la famiglia, in particolare a Domenica, di lui mi ricorderò il magnifico pizzetto bianco, l’immancabile saluto appena ti vedeva, le sue chiacchere in strada con tutti e quella voglia di offrirci i cornetti con la nutella.
    Gianni

  8. My dear Angelo,
    How saddened Marjorie and I were to hear of your passing. We remember you with great affection and for being the link that would bring our family back to our “home” in Accettura. Thank you for all that you have done for us.
    Grazie Angelo. May your soul rest in peace.
    Jim and Marjorie Ferri

  9. mi dispiace tanto,il mio cordoglio va a tutta la famiglia.
    Da Michele e Rosa Filardi

  10. Mi mancano le parole per esprimere il grande dispiacere che sento in questo momento. Non riesco a credere che alla prossima venuta ad Accettura non vedró piú il nostro carissimo Professore e sopratutto AMICO Angelo. Viene a mancare un grande uomo e Maestro di vita, per noi quasi cinquantenni un grande Idolo ed un grande Uomo Intelligente e contemporaneamente umile e bravo con tutti. Ogni volta che mi vedeva mi salutava informandosi sullo stato della nostra salute e dello svolgimento della nostra vita in germania, poi mi chiedeva se avevo portato con me il bombardino che Lui ascoltava sempre con grande entusiasmo accompagnandomi col suono dei piatti.
    Angelo grazie per tutte le volte che con le tue bellissime frasi ci hai rassicurati facendoci sentire al settimo cielo, grazie per i tuoi scritti che ci hanno fatto sentire sempre piú vicini alla nostra terra.
    Grazie ANGELO.
    Le nostre piú sentite condoglianze da parte di tutta la mia famiglia vanno alla moglie Domenica, i Figli e tutta la famiglia.

  11. Mi unisco anch’io al cordoglio unanime per la scomparsa di Angelo, un forte abbraccio alla famiglia e tutti gli amici di Accettura.

    Addio Angelo.

    Mimmo Trivigno

  12. Non è LUI purtroppo per i suoi cari e immagino anche per voi, ma molto più semplicemente suo figlio. Approfitto delle sue credenziali per lasciare anch’io un breve commento. Mi piace pensare che in questa circostanza stia collaborando con LUI, nel senso che io ci metto la faccia e LUI la firma, strana distribuzione di ruoli visto che, ve ne sarete accorti, in casa Labbate era LUI quello bravo con le parole.
    Non so se la grandezza di un uomo si possa misurare dalla partecipazione emotiva di tutti quanti hanno sentito il dovere di tributargli un ultimo saluto, immagino sia così ma io, Stefania, Roberta e mia madre abbiamo un altro metro di giudizio: quello dell’affetto che ci ha saputo dimostrare, spesso (paradossalmente) in maniera silenziosa, con pochi semplici gesti. Forse riteneva che bastasse il suo esempio, la sua onestà morale, la sua ironia, il suo savoir faire che gli hanno guadagnato la simpatia e il rispetto di tanti, ma anche l’acredine di alcuni detrattori piccoli piccoli, ignoranti o peggio in mala fede. Non era mio intento fare un panegirico di mio padre, volevo solo ringraziare tutti voi per quello che avete scritto ma forse una scintilla misteriosa ha spinto me, notoriamente schivo e timido, a dilungarmi. Quella stessa scintilla avrebbe scritto oggi dei fuochi di Sant’Antonio ma a differenza di questi non si spegnerà. Ciao papà.

  13. Quando una persona ci lascia, quando non è più qui e non possiamo più vederla, o sentire la sua voce … sembra scomparsa per sempre, ma non è così e non lo sarà per Angelo; la sua umanità, il suo talento e le sue testimonianze, di attento e scrupoloso uomo colto, continueranno a vivere e a stimolare le generazioni future di Accettura.. Un “Maestro” lascia sempre i suoi insegnamenti. Addio Angelo.
    Siamo sinceramente vicini a tutta la famiglia in questo momento di grande dolore. .
    Luigi Loscalzo e famiglia (Pontedera)

  14. Ti sei immerso fino in fondo ai riti, ai gusti, agli umori di Accettura e della sua tradizione: l’essenza l’hai comunicata alla cultura ufficiale.

    Il tuo lessico sobrio ed efficace ha illuminato le storie piccole e grandi della nostra comunità arricchendone l’identità.

    Grazie Prof. Labbate.

  15. Un ultimo saluto ad una persona che ha dato tantissimo alla comunità accetturese,e soprattutto,zio angelo,hai dato grande lustro alla nostra famiglia con la tua cultura e intelligenza…motivo di orgoglio e fierezza di tutti noi…detto con le nostre parole…sei stato il “mister fox” del ventunesimo secolo…addio ZIO ANGELO
    Antonio Abate (ù crnes)

  16. Ciao PRFSSO’ mi mancheranno i tanti momenti divertenti trascorsi insieme……….

  17. LA NOSTRA COMUNITA SI SENTE VERAMENTE PIU POVERA.
    Io personalmente ho perso un amico: il 68 vissuto insieme ci portò a incontrarci, a stimarci, rispettarci pur avendo preso poi strade diverse perchè ritenute utili al miglioramento della nostra società ( Chiesa e partito politico). La nostra amicizia saldata da Domenica ( mia compagna di scuola) ci fece risolvere il problema del suo matrimonio religioso, a quel tempo non ammissibile.
    La sua naturale curiosità lo ha portato a spaziare in vari ambiti del sapere umano: la storia patria, la cronaca e soprattutto l’aver compreso che il volano della nostra comunità può essere solo IL MAGGIO. Ricordo che i maggiori studiosi di antropologia sono giunti ad Accettura grazie al suo acuto ingegno e alla sua tenacia..
    Profondo era il suo spirito religioso: i santuari visitati, la raccolta dei santini ecc. erano segno di una ricerca di profonda religiosità senza fronzoli e superstizioni.
    Sia la sua dipartita da noi stimolo alle nuove generazioni ad un impegno costante per il bene del proprio paese. L’oraziano detto “non omnis moriar” ben si unisce alla nostra fede ” io credo risorgerò” .

    Don Giuseppe Filardi

  18. Ciao Angelo, tricaricese di adozione, sei stato sempre discreto nelle tue cose e te ne sei andato senza avvisarmi che stavo perdendo un amico e un testimone di tante battaglie per la valorizzazione delle aree interne.
    Domenico Langerano

  19. Sono davvero dispiaciuta. Esprimo il cordoglio personale e della mia famiglia ai suoi cari. Indubbiamente è una perdita dolorosa per Accettura. Era una persona di profonda cultura, profondità intellettuale nonchè di grande simpatia. Apprezzavo molto i suoi articoli sia nel contenuto che nella forma. Un vero intellettuale che ha dato tanto ad Accettura.
    Un caro saluto da tutti noi.
    Famiglia Piliero, Taranto.

  21. Per le vie del paese ci capitava di vederti lì seduto,
    nella tua solidità di uomo di lettere,
    intento in un gioco di carte o, semplicemente, a osservare con arguzia curiosa i passanti.
    E oggi che le Parche hanno reciso il filo, vediamo ancora più chiaramente il doppio legame con te:
    tu, memoria storica di Accettura,
    tu, archivio memorabile e cronista puntuale della storia della nostra famiglia.
    Mancherà la tua umanità benevola, la tua colta ironia..
    Riposa in pace.
    I cugini Abate

  22. Eri il professore di tutti, non in cattedra,ma per la strada. Spiegavi, e anche i bambini ti ascoltavano a bocca aperta.Ti ricordero’ sempre per la tua disponibilità e il tuo spessore culturale. Enza Onorati

  23. NON C’E’ PIU’ ANGELO !!! Sconvolgente questa notizia apparsa questa mattina sul mio PC ! E ora che dico ? Nella mia mente è un turbinare di pensieri ed ognuno di essi chiede precedenza di essere espresso. E’ difficile, ma forse tra qualche giorno,.tra qualche anno,tra qualche decennio, gli parlerò a tu per tu ancora di Greci, di Omero e di navi che mi facevano sognare un viaggio verso Troia. Solo lui,Angelo, sapeva di questa mia passione. Emozionato,piango.

  24. Con Angelo ci siamo incontrati e parlati poche volte, data la distanza residenziale che ci separava, eppure fra noi erano nate una spontanea reciproca stima e simpatia. Dal suo arguto e disinteressato osservatorio lucano mi ha sempre tenuto presente, ha seguito e parlato del mio lavoro fra la gente e sul giornale.
    Rivolgo il mio cordoglio alla sua famiglia e quanti gli sono stati vicini nella vita.

  26. Mancherà tanto a tutti noi, ma resterà sempre vivo nei nostri ricordi. Orgoglioso di averti conosciuto…Addio….

  27. un amico con cui ragionare a volte scontrarsi continuando a capirsi e condividere visioni. Ciao ANGELO.
    (NON ERA IL TUO MOMENTO)

  28. In cinque anni di permanenza ad Accettura posso dire di aver conosciuto una persona piena di grandi qualità che ha sempre cercato di valorizzare il suo territorio avendo come strumento il suo lavoro e la sua professionalità. Come uomo, ritengo che sia da considerare una delle persone più rette e desiderose di comunicare ciò che acquisiva con la sua esperienza di uomo. E’ con grande dolore che ho appreso questa notizia e mi addolora profondamente sapere che è scomparso un personaggio che rimarrà nella storia del paese del “Maggio”. Addio Angelo e grazie di avermi insegnato tanto.-

  30. Caro Angelo… ti ricorderò per sempre per i consigli che mi hai dato all’inizio della mia attività da giornalaio, per le persone che mi hai fatto conoscere e quando venivi a comprare il giochino a Vincenzo dove su ogni cosa la battuta era di rito…ma sopratutto ti ricorderò per tutte le volte che pubblicavi un articolo sulla gazzetta dove la domanda era sempre la stessa:” Vince quanta copie t ann mannot? E a locandin?” e io:”Prfssò l solt copie e nind locandin!!” e puntualmente la risposta era sempre quella:” Ma so d l fastscius!!!”
    E anche oggi, caro Angelo,che qualcuno ti ha voluto salutare per com’eri un uomo di cultura intelligenza e simpatia unica “chiss an fat arret l fastscius, Ciao prfssò…”

  31. sono stato fortunato, conoscerti per me è stato un onore oltre che un insegnamento profondo.

  33. IANGLI!!! NON GE’ PAROL CH DECT QUAND IE GRAN U DLOR. NA STTMAN NDRET AM PARLAT, MAI DOT QUNZEZ, COM NON LAI FAT MAI. M DSCPIOC, MAI FAT SENT: COM QUAN IIMM CRIATR. IE PROPII VER, S FRNESC DOV SE ACCUMNZAT, L’TERNO RIPOSO DAI LORO O SIGNORE, RIPOSI IN PACE. AMEN…..
    NCOL U CRNES…..

  34. sono triste davvero triste …è brutto pensare che verrò ad Accettura e non ti troverò più seduto sulla panchina della villetta e dopo avermi chiamata con il nomignolo che mi hai donato 15 anni fà Serena Dandini …la quale io ho accettato con fierezza xchè essere soprannominata da un Grande Uomo strapieno di Cultura e Saggezza la quale tu seiiiii… mi avvicino a te ,e incominciamo a scherzare e tu sempre con tanto affetto mi chiedi delle mie figlie..sopratutto di Mariangela che da piccola fino a ieri si divertiva a tirarti il pizzetto..e poi ricorderò sempre quel sogno che mi hai raccontato riguardo il nome di Aurora …….ADDIO Angelo saremo sempre onorate di aver conosciuto un GRANDE UOMO…ci mancherai

  35. Siamo molto dispiaciuti della scomparsa di ANGELO. Ricordo con piacere gli articoli che lui scriveva sul nostro giornalino INSIEME di AFFOLTERN AM ALBIS, che venivano raccolti dal nostro Missionario ALBINO MICHELIN. Anche l`ultima volta un paio di anni fa, che accompagno`assieme a tanti altri ACCETTURESI, il GRUPPO FOLK I MAGGIAIOLI, che ci onoro`per la seconda volta a distanza di pochi anni alla nostra festa annuale dell` ASSOCIAZIONE REGIONALE FAMIGLIA LUCANA DI AFFOLTERN AM ALBIS. A questo punto voglio ricordare i momenti belli passati anche con IL MOLTO AMATO ROCCO TRIVIGNO che faceva parte del primo gruppo dei Moggiaioli, di cui io mi impegnai tanto per farsi, che si esibissero per la prima volta, anche oltre frontiera.
    Ci uniamo al dolore che ha colpito la famiglia LABBATE porgendo le nostre piu sentite condoglianzie
    Pirrazzo Giuseppe e famiglia

  37. ….ieri don Oreste….oggi Angelo.
    La “memoria” del nostro territorio si impoverisce sempre di più.
    Teresa

  38. ogni volta che facevo le ore piccole d’ estate , mentre percorrevo la strada per tornare a casa ,camminavo sempre spensierata perche’ sapevo che c’eri tu, seduto sulla sedia al balcone ,che fumavi la tua sigaretta notturna,e non mi sentivo mai sola.Il nostro saluto era il fischio…ogni tanto un pizzicotto ..
    Mi hai sempre permesso di darti del ”tu”,da persona umile e disponibile che eri, ma io , per rispetto non sono mai riuscita a chiamarti per nome.Ti chiamavano tutti ”prfssor” , x me eri ”dottò”. Tutti ti conoscevano ; tutti sono rimasti increduli; tutti pensano che sono sempre i migliori ad andarsene, e lo penso anch’io.
    Riposa in pace Dottò :'(

  40. Ricordiamo con immenso affetto quando ogni mattina puntualmente,facevi colazione da noi al Blu Bar ordinando il tuo caffe’ con cornetto rigorosamente all’aperto poiche’ al caffe’ si accompagnava la sigaretta e amichevolmente ci salutavamo con il termine U’ fra’!,hai lasciato un vuoto in tutti gli accetturesi,eri un uomo che” contava davvero”,pochi giorni fa ci siamo incontrati a Roma e abbiamo fatto due allegre chiacchiere.Con il cuore siamo vicini a Domenica,Andrea,Stefi,Giovanni,Roberta e il pupillo del nonno Vincenzo.Sarai sempre nei nostri pensieri…ciao U’ fra’…..(Pietro e Salvatore)

  41. Mi piace pensare che ora stai raccontando una ‘storiella’ a Rocco… sento già le risate.
    Ciao Angelo

  42. Ho appreso tramite facebook dell’immatura scomparsa dell’ AMICO PROF. ANGELO LABBATE, la sua mancanza lascia un vuoto nella storia culturale di Accettura e di tutta la montagna materana e non solo. Lo ricordo ancora con affetto nelle calde estate passate insieme nel parterre del premio Torre d’Argento, premio in cui Lui credeva e sosteneva con i suoi articoli pubblicati sui vari giornali, spronandoci a continuare. La sua grave perdita lascia un vuoto incolmabile nel cuore di tutti coloro che l’hanno conosciuto.
    Sentite condoglianze a tutti i famigliari
    Tonino Garrambone e famiglia

  44. Caro Angelo, ti ricordo in seconda Liceo, a Matera, con gli occhi vivi e pieni di luce, che ti guardavi intorno curioso e desideroso di cogliere tutto ciò che la scuola poteva darti, per farne tesoro. Ricordo i tuoi chiari e semplici temi. Eri dotato di intelligenza, di sensibilità e di grandi potenzialità. Tutto hai sacrificato al paese e ai tuoi paesani, mantenendo in esso e per essi la scintilla della cultura, della poesia, l’amore di sapere, di scoprire, trovare… Il paese e i tuoi paesani te ne devono essere grati. Molto, oggi, si perde di Accettura e della sua “anima”. Addio. Non sei vissuto inutilmente.
    Giovanni Caserta, tuo professore tanti anni fa

  50. Ti avevamo promesso di tornare quest’anno per il Maggio, Angelo. Verremo. Verremo, davvero. Perchè il ricordo di quei giorni nei quali tu ci facesti conoscere la tua terra, è fra i più belli che abbiamo. Un abbraccio forte ai tuoi cari. Un saluto per te.
    Andrea e Daniela

  52. Mi dispiace tentissimo. Anch’io esprimo il mio dispiacere, e il cordoglio alla Famiglia. Addio Angelo!

  53. Per tutta la comunita’ Accetturese, viene a mancare una persona che nel nostro paese “contava molto”. Per noi era una persona straordinaria, abbiamo avuto l’onore di servigli tutte le mattine la sua solita colazione “caffe’ e cornetto” all’aperto, col quale ci fermavamo a fare una chiacchierata con piacere e’ ci salutavamo sempre con la frase: ” U FRAA”!. Pochi giorni fa ci siamo visti a Roma dove abbiamo scambiato due piacevoli chiacchiere.Siamo vicini a Domenica, Andrea, Stefy ,Roberta, Giovanni e al piccolo puppillo del nonno.ADDIO CARISSIMO “U FRAA” …(ex BLU BAR Pierino e Salvatore )

  54. un ricordo affettuoso per Angelo..mi è dispiaciuto mi stringo al dolore dei suoi cari

  55. Dispiace tanto …..da …Donato e Giovanna Filardi…Toronto Canada…ciao

  56. Perdiamo una delle menti più raffinate e acute della nostra comunità.
    Esprimo la mia vicinanza a tutti i suoi cari.

  58. Tristemente amareggiato da questa bruttissima notizia,intendo esprimere tutto il mio cordoglio verso la famiglia,ma credo verso tutta la comunita’ accetturese che ah avuto il piacere di avere come concittadino un grande giornalista dalle grandissime doti umane ineguagliabile.Ciao grande Angelo,amicone di Accettura!!!!!!

  59. Notizia “scioccante”,non ho parole per commentare questa terribile quanto prematura scomparsa del nostro caro AMICO;GIORNALISTA,Angelo.Mi unisco tristemente amareggiato al dolore che ah colpito tutta la famiglia ma sicuramente anche tutta la comunita’ accetturese.Sicuramente non si dimenticheranno mai le tue grandissime doti umane,valore ineguagliabile.Ciao grande Amico….Mimmo Dimilta,Montecatini Terme.

  61. Accettura, la montagna Materana e tutta la nostra terra perde una voce importante ed autorevole.
    Caro Angelo, amico di tante battaglie e riflessioni ti abbraccio fraternamente.
    Una abbraccio anche alla tua cara moglie e ai tuoi splendidi figli.

  62. PER QUANTO MI RIGUARDA QUESTA UNA PERDITA PER LA NOSTRA INTERA COMUNITA’ OLTRE CHE PER LA NOSTRA FAMIGLIA.
    TUTTI NE SENTIREMO LA MANCANZA.
    VINCENZO LABBATE

  65. COME UN FULMINE A CIEL SERENO. TI ALZI LA MATTINA ACCENDI IL PC E APPRENDI UNA NOTIZIA CHE NON AVRESTI VOLUTO SAPERE. POSSO SOLO DIRE CHE CI HA LASCIATI UNA PERSONA MOLTO BUONA E DISPONIBILE. IL MIO CORDOGLIO VA ALLA FAMIGLIA TUTTA.
    GIULIANO PALERMO (PRESIDENTE)

  66. E’ stato il pilastro del nostro paese. Lo ricordiamo per la sua cultura e per la sua bontà.

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