ACCETTURA – “Il Maggio di Accettura non è dimenticato dalle istituzioni, anzi al contrario è in aumento l’attenzione degli enti su questo singolare rito”. Così il sindaco, Nicola Buonanova, replica alle accuse mosse qualche giorno fa dal comitato feste attraverso le colonne del Quotidiano(VAI AGLI ARTICOLI DEL 18-19 MAGGIO). “Ne sono prova -continua il primo cittadino- i contributi che ogni anno arrivano da diverse parti. Tanto per farne un mero elenco, la Provincia elargisce un contributo di 1.000 euro. Così come 1.000 euro anche il Parco di Gallipoli Cognato. La Camera di commercio di Matera, quest’anno ha dato un contributo di 1.500 euro. Per non parlare del Comune. Sappiamo tutti la condizione
in rosso delle casse comunali, eppure anche quest’anno abbiamo contribuito attraverso ad una compartecipazione di 3.000 euro e, naturalmente, tutti i proventi degli alberi che vengono poi venduti a legna non vengono introitati dall’ente e, quindi, restano nelle mani del comitato.Lo stesso comitato utilizza un locale in Largo San Vito di proprietà comunale. Tale locale è da anni ceduto in comodato d’uso gratuito. Quest’anno, inoltre, per la prima volta, l’amministrazione comunale si è occupata anche del coordinamento della festa, facendosi carico dell’apertura di una strada interpoderale come eventuale via di fuga durante il trascinamento dei tronchi.Il Gal Le Macine, inoltre, ha elargito un contributo di ben 20.000 euro. Per quanto riguarda invece l’accusa di non considerare come “attrattori turistici i culti arborei” è di qualche ora fa (protocollata il 24 maggio) la notizia che nell’ambito dei P.i.o.t. Montagne di Emozioni 2013 di cui è capofila il comune di Vaglio di Basilicata i Riti Arborei, identificati nei comuni di Oliveto Lucano, (5.000) Accettura (5.000) Castelmezzano( 5.000) , Pietrapertosa (5.000) e Parco di Gallipoli Cognato ( 10.000) hanno ottenuto per il 2013 un contributo pari a 30.000 euro. Questo dimostra -ha concluso Buonanova- che l’attenzione verso il Maggio di Accettura in particolare, ed in complesso verso questa perla dei cultiarborei della nostra montagna,sono sempre in crescendo così come ci si auspica che un giorno si possa riuscire a fare sempre più rete e offrire quindi una offerta turistica sempre più qualificata”.
Anna Giammetta (Il Quotidiano – 29.05.2013)
A proposito dell’articolo apparso ieri sul quotidiano della Basilicata con l’intervista al Sindaco di Accettura io gli farei qualche domanda:
1. Il Comune di Accettura concede 12 piante al Protettore di Accettura da secoli e secoli;
2. Il locale che il Comune di Accettura ha concesso in comodato ( è il minimo che poteva fare) è stato sistemato a spese del Comitato Feste e sicuramente con la spesa sostenuta per l’acquisto della porta e del pavimento , chissà per quanti anni è stato pagato il fitto.Confrontiamolo con il fitto per l’area di Montepiano ( ex colonia ecc…..) , li è stato dato a quattro soldi forse.Mentre nessun accetturese farebbe pagare il fitto a San Giuliano .
3.Ma gli Amministratori di Accettura ( Sindaco ed Assessori ) alla scelta ,al taglio, all’esbosco , alla novena ecc…… come mai non partecipano.
4.questi 10.000 , 30.000 euro verrano dati al Comitato Feste o chi li utilizzerà.Ma serviranno per la festa del Maggio o per cosa.
5.Qualche esponente del Comitato ribadisce che il contributo della provincia l’anno scorso nemmeno a parlarne ( eppure abbiamo due Consiglieri provinciali di Accettura).
6.Il Comune è l’unico Ente che può dare una massima diffusione pubblicitaria alla nostra festa.Ebbene nessuna pubblicità.Meno male che il vino buono si vende senza frasca..
IL SINDACO è il rappresentante degli Accetturesi e quindi il massimo rappresentante del Comitato Feste .Si è risposto da solo nell’articolo apparso ieri.
Un caloroso saluti a tutti coloro che si impegnano per la nostra bella festa ( il 99% degli accetturesi).