Accetturesi definiti “ubriaconi…gente primitiva e orrenda”!

Rispondo a Milena, così come risponderei a qualsiasi altro “animalista”: mi è bastato leggere al volo i tuoi commenti senza neanche vedere video, foto o quant’altro della festa di Accettura (perchè oramai è per me un rito andarci ogni anno), per capire quanto ancora cieca sia la gente, quanto ancora sia vuota e desolante la gente che rifiuta la salsiccia o i formaggi fatti in casa, perchè sono vegetariani o addirittura vegani, cibi fatti con tanto sudore, tanta devozione e tanta umiltà, secondo le LEGGI della vita di campagna. Tanti miei cari sono vegetariani.. già.. vegetariani che magari fumano pure (salutare, vero?!).. Ad Accettura MAI ho visto un bue soffrire, e nemmeno provavo pena quando giunti in paese le docili bestie si spaventavano per due colpi di fuochi d’artificio (ovviamente non di fucile), perchè è di un’intensità, di una maestosità meravigliosa vedere i pastori che strattonano con le corde i loro buoi per calmarmi e non creare scompiglio nella folla, e poi appena subito dopo, poggiarsi con le loro mani rugose e abbronzate dal sole, sui dorsi bianchi di questi giganti buoni. (è come tra genitore e figlio, la mamma prima ti mena e poi ti coccola, è bello così e basta!).
La mia più grande paura non è che per colpa degli animalisti si potrebbe decidere di non fare più feste del genere in Italia, ma più che altro vedere dei riti così pieni di sacrale bellezza, venir rovinati da stupidi e grotteschi turisti che vogliono farsi le foto sul bue per innalzarsi ad amorevoli paladini degli animali, quando magari non sanno neanche che cosa sia l’Amore in sé, o peggio ancora (giuro che questa è stata la scena più triste e miserevole che abbia visto quest’anno ad Accettura), camminare sul dorso dello sposo…. 19 maggio 2013, era sera, i buoi a coppie lasciavano pian piano lo sposo (il tronco), all’inizio dell’anfiteatro. Lo sposo, un cerro di 26 metri circa (correggetemi se sbaglio), doveva rimanere lì, solo, in attesa dell’innesto il giorno dopo, con la sua sposa, la cima di agrifoglio. Lui quella sera non riposò, perchè stupidi turisti scattavano foto abbagglianti e gli camminavano sopra… e mi riferisco solo a quelli, ai turisti idioti, perchè la gente del paese è libera di camminarci sopra, perchè solo loro (e i bambini, perchè hanno ancora la purezza in loro) riescono a sentire l’anima di quel tronco. Accettura è un’avventura, e se penso a Lei, la penso col sorriso negli occhi e un grazie a voi nel cuore. Ps e poi per quanto riguarda la storia del vino, bèh.. il vino mette sangue, per cui..
All’anno prossimo!

A questo punto della diatriba e alla vigilia della “Domenica del Maggio” permettetemi di esprmere due considerazioni:
1) Sul rispetto degli animali e l’amore per le creature del creato opportuno rileggere l’esemplare cantico di San Francesco; ma attenzione alle crociate: la storia ci insegna “di che sangue gronda e di che lacrime” l’intolleranza verso “l’altro” e nei riguardi di convinzioni diverse dalle nostre,di etnie e culture differenti. Gli eccessi sono sempre portatori di disarmonie. “La vergine cuccia” del Parini potrebbe far riflettere i “crociati”.
2) Le tradizioni sopavvivono ed hanno un senso quando vi sono solide motivazioni ed assolvono a determinate funzioni sociali, diversamente diventano aride e prive di anima. La festa del “Maggio” vive e vivrà nel profondo della coscienza popolare fino a quando avrà per i giovani una giustificazione e un senso: ieri rispecchiava motivazioni profonde del mondo agricolo immerso nella Natura e nell’attesa del risveglio primaverile. Svanito quel mondo, vvive e si anima della nuova funzione identitaria: i giovani residenti e della diaspora riscoprono nella tradizione del “Maggio” le loro origini; una identità che nel mondo globale, liquido e di grande mobilità offre àncore solide.
La proposta di don Prix di più ampia partecipazione al taglio del “Maggio” mi trova perfettamente d’accordo.Aggiungo: in un’area protetta, finalizzata a valorizzare i rapporti con il territorio, le ricorrenze di San Giuliano e del “Maggio” potrebbero costituire occasioni per recuperare i legami perduti con la Natura, agevolare la fruizione del paesaggio e dei beni ambientali.

caro don Pinuccio, nel condividere i punti1-2 -3……e4 fino alle questioni personali vanno affrontate fuori dalla festa. x il restante mi sembra più un provvedimento sportivo, e in tal caso non mi dispiacerebbe che la sua persona e il suo ruolo ne rimarebbe fuori ,aggiungo proponendo che sia da parte del C.F e al di fuori di esso si aggiungono persone di buon senso pronti ad intervenire per spegnere gli evventuali focolai. colgo l’occasione di salutarti con affetto e stima v. Branda

Dal momento che nessun giovane ha risposto alla mia provocazione intendo fare alcuni inviti ai miei paesani perchè la ‘festa’ duri nel tempo il più possibile.
RISPETTARE LE REGOLE RICEVUTE DAGLI ANTENATI E A RIGUARDO FACCIO ALCUNE OSSERVAZIONI:
1. QUANDO SI SCELGONO GLI ALBERI CI DEVONO ESSERE TUTTI I GRUPPI INTERESSAT: I MAGGIAIOLI, I CIMAIOLI, QUELLI CHE DEVONO SCEGLIERE LA CROCCIA E QUANTI OPERANO IN PIAZZA SAN VITO. Quest’anno i trasportatori della croccia erano assenti, come pure ‘i padroni della cima’ non erano presenti alla scelta del maggio;
2. Attenzione per quanti non hanno “il posto”: siano anch’essi tenuti in considerazione;
3. Partecipazione ai lavori per l’innalzamento del maggio nei giorni di lunedi e di martedi;
4. l’allegria è di dovere, ma la lite o la rissa non deve essere ammessa: nessuno deve rovinare l’armonia di tutti; le questioni personali vanno affrontate fuori della festa. INVITO TUTTI ALLA MASSIMA ATTENZIONE, SE QUALCUNO ROVINA LA FESTA SIA FOTOGRAFATO: la foto portata dal parroco sarà stampata ed esposta in luogo pubblico e, nel caso più grave, la persona che crea rissa sarà denunziata e chiesto alle autorità il suo allontanamento dalle feste successive del maggio!!!!!!
5. partecipazione attiva e attenta alla processione del Santo:

Io sono di “adozione” accetturese,e dico che l’animalista che ha iniziato la polemica ha veramente esagerato senza conoscere la realtà locale,le tradizioni e sopratutto la cortesia degli autoctoni ,valori che andrebbero preservati ma che troppo spesso si perdono nelle città da cui io vengo.dico inoltre che le”percosse e violenze presunte” non sono altro che piccole frustate con dei fuscelli che sulla pelle spessa dei buoi non sono neanche solletico;a prova di ciò dalla loro pelle (purtroppo ) si ricavano perfino le tute per motociclisti che hanno uno spessore di ben 4 mm, oltre al sub strato di grasso.Pertanto prima si informi e poi si faccia un’opinione su persone cattoliche e tradizioni,saluti

dopo la ” bella! (!!???) diatriba sulla protezione degli animali..
una domanda specialmente ai giovani
” quale contributo concreto tu dai per il maggio di San Giuliano?” .
senza la partecipazione concreta, allegra e ..lucida dei giovani , fra 20 anni tutto sara finito!
pensateci, confrontatevi..confrontiamoci se vogliamo conservare quello che di originale ha il nostro paese.

Doriana
sei abile nel distorcere la realtà quasi quanto i politici odierni sai?. La laurea non è un titolo insignito che rende superiore una persona ma è solo un mezzo di comprensione una caratteristica che non ti appartiene.
SCUSA SE TI SI ROMPE LA MACCHINA VAI DALL’IDRAULICO?
Sei facilmente alterabile, permalosa oserei dire, consiglio un monitoraggio cardiologico semestrale.
Quello che tu dici, leggi, copi e incolli (tra i tuoi milioni di siti preferiti raccolti nella cartellina NO VIVISEZIONE) non è nulla di vero e anche se lo fosse come puoi dire che tutti i lab sono lagher? è follia. La tua aggressività è sintomo di profondo ignoranza, direi quasi paura. Hai sentito parlare di ricerca scientifica indipendente?E cosa centra un azienda farmaceutica in un lab universitario?mamma mia…forse parlo con una adolescente..
Hai ragione tu finiamo questa conversazione che reputo sia offtopic.
Daltronde si sa: l’animalista è quella persona che distrugge farmaci, ricerca scientifica, spara m**** su tutti per sentirsi nobile! Chissa poi se quando torna a casa si prende un’aspirina per il mal di testa che le viene a furia di urlare ai 4 venti le sue famigerate teorie alternative…teorie cara doriana e metodi (vedi su nature) che non sono riproducibili.
ps: nature è una rivista seria…non parliamo di siti internet

Carlo sei troppo divertente! adesso chi non ha la laurea non può parlare? non è nessuno? ..ti ripeto non l’ho detto io che i test sugli animali rallentano la ricerca,ma sono stati i ricercatori stessi a farlo. Sotto questo commento pubblico la testimonianza di una ricercatrice ITALIANA visto che ritieni i ricercatori americani “DEI CIARLATANI” ( questa è stata la frase più divertente visto che l’Italia non regge il confronto con l’America dal punto di vista della ricerca ). Ah dimenticavo, dici che gli animalisti odiano gli umani, chissà perchè tanta gente che sostiene la ricerca alternativa non si interessa proprio degli animali..una casualità? comunque caro Carlo si chiama VIVISEZIONE! se dici il contrario la tua laura puoi anche metterla nel cassetto o vuoi dire che prima di TESTARE coccolate e addormentate tutti i dolci topini? GREEN HILL E’ STATO CHIUSO PERCHè HANNO TROVATO ANCHE BEAGLE SENZA CORDE VOCALI! questo cosa significa? che si lamentano nel sonno??? NON SOLO LI TORTURATE INUTILMENTE, MA NON AVETE NEANCHE IL CORAGGIO DI SENTIRE UN ESSERE VIVENTE CHE PIANGE, SI LAMENTA E SI DISPERA PERCHE’ VUOLE VIVERE! Adesso invece rispondo alla tua prima domanda..SI, PER ME GLI ANIMALI HANNO I MIEI STESSI DIRITTI! per te no..perchè IL CONIGLIO, IL TOPO, IL CANE NON PUO’ MANDARTI A QUEL PAESE, NON PUO’ SPUTARTI IN UN OCCHIO QUANDO LO TORTURI PERCHE’ E’ DEBOLE…e con questo ho chiuso! non sto a rispondere ad uno che sostiene che i RICERCATORI AMERICANI sono ciarlatani.. al massimo quelli italiani! visto che di ciarlatani qui ne abbiamo da vendere!. P.S. SONO LE AZIENDE FARMACEUTICHE CHE GUADAGNANO UN SACCO DI SOLDI DALLA VIVISEZIONE! non la ricerca alternativa caro…usala bene la tua laurea e non solo quella.. CIAO!

Doriana
ma tu esattamente cosa studi? La facolta’ esatta e l’anno di studio prego.
Gia nel leggere le tue prime frasi dove definisci VIVISEZIONE come SPERIMENTAZIONE SU ANIMALI non mi fa tanto sperare. (la laurea al cepu non vale)
E ancora ti domando, ma ti ritieni uguale ad un topo o un coniglio? Voglio sperare per te che la risposta sia NO e se studi veramente qualcosa che abbia a che fare con la scienza pensare che specie che hanno dna dissimili dal nostro e’ gia’ una risposta. Se poi ti aggiungo che NESSUN MODELLO ANIMALE E’ ATTUALMENTE VALIDATO NEL MONDO, ti sei risposto da sola.
Il problema vedi, e’ l’ignoranza: negli USA sono enne anni piu’ avanti nell’uso di metodi sperimentali moderni anche su animali. E sono piu avanti (o indietro mentalmente) anche come animalisti.
I metodi “alternativi” non possono minimamente sfiorare l’efficacia della sperimentazione su modelli viventi. Cagno e Tettamanti e Ricercatori Americani sono dei ciarlatani, vendono aria fritta cavalcando un’onda di ignoranza, e per ricavarne un utile. Senza sperimentazione sugli animali non avremmo -un esempio su tanti- la chemioterapia. Consideri la vita dei topi più preziosa di quella degli umani? Benissimo, offriti TU volontaria per la sperimentazione. Perché è necessaria, e chiunque dica il contrario è o molto INGENUO o molto in MALAFEDE.
Tu studi su internet noi dai libri.
Comunque se a te aggrada ti saluto col tuo saluto: SQUIT SQUIT- BAU BAU – MIAO MIAO.
…
[FACCIAMO UN BEL RESPIRO]
….
Sai rileggendo i tuoi post avresti potuto esporre il tuo pensiero sin dal princiio in maniera più civile, senza usare DA SUBITO parole offensive con effetto slogan tipo novella2000 sulla festa del maggio e accetturesi.
Come si evince hai alzato il tono della conversazione, hai sparato su tutti a destra e manca, hai sminuito il mio post a semplice “DOLCI PAROLE” (non meriti la mia dolcezza) quando invece trattasi di purà realtà. Se non credi alle mie parole ma fatti un giro negli ospedali in lunga degenza e predica il tuo vangelo ai malati! Vediamo se sei così brava nel farlo come lo fai su questo blog. E’ facile, cara mia, parlare, attaccare tutti dietro uno schermo di un pc.
Ti chiedo scusa se ho alzato anche io il mio di tono, ma sappi che io non subisco attacchi gratuiti da una persona che reputo ignorante=persona che dal modo in cui scrive non conosce l’argomento in questione

Sai qual’è la verità che emerge dopo aver riletto i tuoi interventi su questo blog e le risposte di tutti accetturesi e non?
La seguente:
“GLI ANIMALISTI PIU’ CHE AMARE GLI ANIMALI, ODIANO GLI ESSERE UMANI”

Buonasera.

Caro Carlo, ti posso assicurare che sono ben informata sulla questione “sperimentazione sugli animali” visto che collaboro con un’associazione che combatte da anni contro la VIVISEZIONE, chiamiamola con il suo vero nome. Mi dispiace per te ma non mi faccio abbindolare dalle tue dolci parole spese a favore dei bambini e della gente malata di cancro perchè la ricerca alternativa è una ricerca che va a favore di queste persone perchè è più veloce ed efficace quindi i primi a beneficiare della ricerca senza animali sono GLI ESSERI UMANI!.. LO HANNO DETTO RICERCATORI AMERICANI, NON IO! fai un bella ricerca su internet, magari su siti SERI! comunque non divaghiamo,questa non mi sembra la pagina adatta dove discutere di VIVISEZIONE visto che si parla della festa di Accettura, se vuoi ci sono decine e decine di pagine web che parlano di questo argomento..

di imbecilli presuntuosi saccenti è pieno il mondo:chiedetegli un confronto con la popolazione nel locale ex cinema deluca

Animalisti cari attivatevi per giuste e fondate cause…
mi sembra che si stia parlando di aria fritta…
che senso ha discutere con persone che non hanno mai avuto a che fare con Accettura???
ma soprattutto….che non sanno il rapporto che si ha cn questi animali….???
Gentilmente, andate seriamente a lavorare e a impegnare questo tempo sprecato inutilmente per salvare tanti animali che realmente soffrono e che hanno bisogno del vostro e del nostro aiuto….
Allora si, che giustizia viene fatta.

Salve a tutti, concordo con la sig.ra Milena et al. sull’amore che si deve agli animali, esseri senzienti e sicuramente più meritevoli di affetto di molti uomini. Il benessere degli animali rappresenta oggi un tema molto sentito ( non a caso molti Comuni si sono dotati di convenzioni con canili come rifugio per i cani randagi o regolamenti che tutelino la salute degli animali); basti pensare che la UE ha come “condicio sine qua non” per l’accesso ai contributi per le aziende agricole il rispetto delle norme che tutelino il benessere degli animali allevati (dimensione delle stalle, sovraffollamento, ecc.). Vorrei però porre un punto di riflessione, forse semplicistico, sui buoi oggetto della controversia: in ogni azienda agricola del mondo il vitello maschio, vista la ormai consolidata pratica della fecondazione artificiale, viene allevato ahi noi solo per uno scopo…la macellazione! Allora io vi chiedo, visto che non esiste un mondo platonico in cui gli animali “da reddito” (bovini, suini ecc.) vengano allevati per affetto, per il loro benessere sarebbe meglio essere trasformati in bistecche all’età di circa un anno o vivere tutta la vita sapendo che un giorno all’anno prenderanno qualche bastonata? Gandhi diceva che la civiltà di un popolo si giudica da come tratta gli animali, ma vi inviterei a non soffermarvi alle apparenze ma a parlare con qualcuno da voi definito “ubriacone balordo”, potreste scoprire che è un animalista più convinto di voi.

Cara Milena “paladina” degli animali e “alfiera” dei sobri…. Ti inviterei a vedere la festa di San Giuliano, coronata da folclori antropologici e tradizioni ancestrali, dove tutta la nostra esistenza è dedita al santo Protettore. Per quanto riguarda la violenza sugli animali le posso anche dare ragione, se non fosse altro che riguardano piccolissime parentesi isolate da una sana e sacra offerta per l’evento. Tu che sei “astemia” capirai che alzare un po il gomito in quel giorno serve solo per rendere la festa ancora più pittoresca e spettacolare. Cara Milena noi ti invitiamo quest’anno il 19 Maggio a visionare una delle feste più belle del Mediterraneo, e sicuro di una tua disponibilità ti aspettiamo con ansia………

Figli di Accettura che tra i boschi noi viviam
e ci invidian tutti perché salubri noi siam

ma se c’è qualcuno che ci sappia incoraggiare caricar,

figli di Accettura che noi siam, anche al digiuno sappiam giocar

Siamo nati non in posti di riviera ma dove vivono i cinghiali in libertà

come tetto abbiamo il cielo ed in compenso,

sopra di noi soltanto Dio ci può star.

Forza Accettura ,Montepian ci accoglierà ,passo ognor sicuro tra le balze noi corriam,ma se c’è tormenta,se c’è il sole e l’uragan,l’uragan,figli di Accettura che noi siam, anche al digiuno sappiam giocar?

Sento un passo cadenzato nella notte,noi passeggiamo e pure all’alba noi ci alziam, sento un canto per le vie del paese,canta di giorno e di notte l’Accetturese

Forza Accettura, sul morale forza in cuor,che in questo squadrone siamo tutti dei campion, grida la tua fede e difendi i tuoi color, del sacro suol , delle tue montagne irte nel ciel,con la sua neve col suo sol!

salve a tutti, vorrei anch’io esprimere la mia opinione in merito. come al solito c’e’ chi, sentendosi antropologicamente migliore di altri essere umani e’ convinto poter poi equiparare gli animali agli uomini.
non solo gli animali, ma ricordo che anche le piante sono esseri viventi e quindi se la signora milena non mangia carne in quanto gli animali li considera anima di dio, allo stesso modo non dovrebbe servirsi di infrastrutture realizzate a seguito di disboscamento. con questo voglio far capire che usando questo criterio l’uomo potrebbe anche essere animalista ed ambientalista “puro” a tal punto da negare la propria stessa esistenza. ma e’ molto piu’ evidente che si e’ facilmente animalisti piu’ per far parte di una certa elite di gente che si crede emancipata culturalmente, moderna e civile, tanto da bloccare sperimentazioni fatte sui “beagle”, e allo stesso tempo avere la borsa piena di aspirine pronte per un minimo mal di testa.
entrando poi nello specifico, faccio notare alla sig.ra milena che la nostra festa non e’ una corrida o una mattanza bovina, i buoi subiscono quello che subiscono tutti gli animali addomesticati, logicamente per insegnare ad uno yorkshire a fare la pipì al posto giusto basta un buffetto e non una bacchetta di circa 2 m che sebbene ai nostri occhi enorme per esemplari di 5-6 qli non porta certo a sofferenze come descritte da milena.(“bastonati a sangue” dove è il sangue?).i “massari”, volendoli pure considerare dal cuore di pietra sono quelli che più tengono alle loro bestie, non fosse altro che per gli investimenti economici e non che affrontano per allevarli. i loro colpi, sono piu’ “scenografici” che incisivi, sapendo dove colpirli senza causare più danni e dolore del dovuto. altra falsita’ e la descrizione da far west: “facili spari”.innanzi tutto e’ da circa 5 anni che non si “spara” piu’ il maggio (ingiustamente), e poi gli spari venivano espolisi in undeterminato momento della festa, prendendo le dovute accortezze nel delimitare i punti critici.
infine un appello al comitato feste s.g.m. , quereliamo gli ipocriti che infangano e diffamano la festa del maggio.
giuseppe nota

buon pomeriggio mi permetto di sottolineare che non è solo nella signora Milena che questo aspetto della vs tradizione provoca sdegno. Le tradizioni sono patrimonio della ns cultura ma non possiamo non evitare una evoluzione normale che ci impone la “non violenza” e battere questi buoi per divertire la gente, è una pratica alquanto incivile! Sono certa che anche chi ci guarda da lassù non può amare questi gesti di “insensata violenza” in loro onore perchè è inaccettabile! ci sono molte persone di Accettura che la pensano come noi e che non “possono” esprimere la loro opinione apertamente perchè hanno timore di essere giudicate “traditrici” . La gente di Accettura sono certa sia gente perbene e questo attacco nei confronti della signora Milena turbata dalle immagini visibili in rete, lo ritengo eccessivo. Io sono con lei!

Infatti dovrebbero chiudere tutti quei posti, Mimmo…. Non si vende il figlio altrui come nei negozi di animali, non si rinchiudono animali selvatici in maniera del tutto innaturale come avviene negli zoo ecc ecc

“Cara” Milena, la tua considerazione sugli animali e sugli spari facili (per mia fortuna in 19 anni di maggiodiaccettura nessuno ha mai provato a puntarmi armi addosso) sono semplicemente insulse e senza fondamento! NESSUN BUE è MAI MORTO, NESSUNO è MAI STATO FERITO DAI BRIGANTI UBRIACONI! IL MAGGIO DI ACCETTURA è ritentuto dall’UNESCO una delle più belle feste del mediterraneo!! Non ho MAI trovato da nessuna parte l’ospitalità degli accetturesi, forse solo in Bosnia, disposti ad offrirti TUTTO addirittura togliendolo dalla propria bocca se necessario! e poi tu, Milena che ti professi amante di tutti gli animali e che consideri tutti delle anime di dio, dimmi un pò. COSA FAI PER GLI INDIVIDUI INCARCERATI, I MIGRANTI RINCHIUSI NEI C.I.E , GLI SFOLLATI DELLE GUERRE, I “””PAZZI”””” LEGATI NEI LETTI DEI CIM…CHE FAI?!?! SCRIVI STRONZATE SU TWITTER DEDICATE A LORO??
Prima di aprire la bocca rischiando di sembrare stupidi, sarebbe bene informarsi! W ACCETTURA, W GLI ACCETTURESI, W IL MAGGIO DI SAN GIULIANO, W IL VINO BEVUTO IN ALLEGRIA ! PS: SIAMO NATI NON IN POSTI DI RIVIERA..MA DOVE VIVONO I CINGHIALI IN LIBERTà!…AAAAAH LA LIBERTà !

Cara Milena, tu dici delle cose assurde e che non hanno fondamento…prima di tutto durante la festa non muore nessun bue, poi un’altra cosa il “MAGGIO” non si spara più per motivi di sicurezza….Tu cara milena non meriti di vivere questa festa, perchè tu ti permetti di offendere e criticare una festa che non hai mai vissuto e che riesci a conoscerla tramite degli stupidi video..quindi prima di giudicare cerca delle “prove” sensate invece di sparare c******!! Grazie mille

Oggi gli animali non arano e non vengono usati come bestie da soma ,ammesso che un giorno all’anno trasportano tronchi nn è niente in confronto a chi mangia carne podolica tutti i giorni …gli Accetturesi sono un popolo che salvaguarda la foresta e sa la potenzialità di un bue ,non è un caso se il tronco è trainato da due buoi !Trovo che non rispetta flora e fauna chi appicca incendi e chi investe gli animali … attraversando la Basentana ,che costeggia la foresta di Gallipoli Cognato, ho notato tanti animali morti tra cui il riccio, la volpe, il tasso e altre carcasse irriconoscibili …il bue torna stanco nella foresta ma vivo !!!Conserviamo le nostre tradizioni è l’unica cosa che ci rimane… la nostra identità Lucana !!!

Quello che non sa Milena è che quegli animali sentono la festa più di noi…è una tradizione che vive ormai di più di 200 anni…e come ogni genitore lo tramanda al proprio figlio cosi succede a loro! Sono animali che per 363 giorni all anno vivono di lusso!!!… Ti aspettiamo il 19 maggio…e sarai la benvenuta!

appena ho letto la notizia pensavo si trattasse di uno scherzo. questa è una questione che mi sta molto a cuore, perchè l’anno scorso per la prima volta sono stato ad accettura e conoscere gli accetturesi è stato un vero piacere, fin da subito mi hanno trattato con i guanti bianchi, tutti gentilissimi sembrava di conoscerli da una vita….. e poi per la prima volta ho partecipato alla FESTA PIU’ BELLA DEL MONDO!!! non mi è sembrato di ritornare nel medioevo!
Accettura?! la mia seconda famiglia…..
arrivederci al 17 maggio!!!!!!!!!!! un saluto a tutti

Cari animalisti come dicono gli inglesi “please open your mind”…dovreste conoscerli gli accetturesi prima di giudicarli ubriaconi…se si dovesse giudicare questa gente in base al vostro metro….bhè di sicuro vi scandalizzereste anche ad un centro di addestramento ippico dove per far partire il cavallo si danno colpi sulla pancia e per fermarlo tirare le redini spesso anche con una moderata intensità…o forse non dovrebbe neanche esistere l’ippica/equitazione: povera schiena del cavallo immagino!

Sicuramente il progresso e la Civilta’di un paese si misura da come si trattano gli animali, infatti ad Accettura non ci sono animali costretti a stare in casa per tutta la giornata e aspettare con ansia quei 5 minuti di aria al giorno. Comunque fatevi un giro in questi giorni per le fattorie dei proprietari dei buoi per valutare se vogliono massacrare i buoi oppure ne hanno molta cura, sicuramente visto da fuori da’ un’altra visione e non si riesce a valutare bene quello che succede, A me personalmente da inesperto e’ successo di voler passare un bastone ad un bovaro perché il suo era rotto e lui con tutta la lucidità possibile mi ha risposto quello non va bene, perché con quello faccio male ai buoi. Traete voi le conclusioni

Sono pienamente d’accordo con MILENA! divertiteti, bevete, giocate e saltate, ma LASCIATE IN PACE GLI ANIMALI! non stiamo dicendo di non festeggiare, ma di LEVARE questa macabra usanza di picchiare i buoi! E’ una cosa schifosa e incivile! Dio non dice di picchiare, umiliare e far soffrire gli animali in onore dei santi! che razza di credenti siete??

Ma cosa dite? Ma vivete su Marte? Ma bevete,divertitevi e fate quello che volete, ma lasciate stare gli animali. attaccateveli voi quei tronchi addosso per scenderli giu, magari il vostro sacrificio sara’ piu gradito al Santo che festeggiate. Io la festa l’ho vista e mi sono vergognato anche dei pallini di fucile che si sprecano.

È indecente tutto quello che dice questa persona!! Gli consiglio di ritornare ad Accettura e vivere tutte le emozioni che si vivono in quei giorno insieme ad un paese Meraviglioso come il nostro!! Siamo capaci di far coinvolgere tutti, siamo capaci di divertirci anche non bevendo!! Voglio ricordare i concertini improvvisati nella pizza con almeno 200 persone , accetturesi e non, a cantare ballare assieme!! La gente resta a bocca aperta ogni tal volta decide di venire, chiedo gentilmente a Milena di non giudicare solo tramite un video! Il 19 vieni con noi alla cima, non te ne pentirai fidati

Io credo che dobbiate rivedere il concetto di bellissima festa…..agli occhi della gente piu sensibile e, credo anche agli occhi di quel San Giuliano che dite di onorare, quelle percosse a creature di Dio rappresentano solo una bruttura che credo dovete cancellare di corsa. Il progresso e la civilta’ di un paese si vede proprio dal modo in cui trattano gli animali. Pungere un animale costretto a subire inutilmente dolore per farvi applaudire e sorridere ( si vede dal filmato ) non e’ assolutamente una cosa che fa onore a nessuno. neanche a me come Italiano. Un segno di civilta’ e’ trattare con rispetto e onore tutte le creature di Dio. San francesco sia di esempio per tutti voi .

il video in questione rappresenta esattamente cio ‘ che ha scritto la persona che lo ha pubblicato. parla di gente che picchia gli animali senza nessun motivo . oggi queste percosse sono considerate reato di maltrattamento. io sono stupita che ancora esistono queste orribili tradizioni.

Probabilmente Milena non è’ mai stata ad Accettura per. Parlare in questo modo, Fatti un giro alla festa e ti accorgerai che tra il sentito dire e la realtà c’è tanta differenza, il Vino scorre a fiumi e vero ma informarsi su chi lo beve non è reato, un saluto e a presto, Milena sei la benvenuta

Pregherei ‘ la Milena’, prima di scandalizzarsi e sparare a zero di conoscere in profondità l’argomento. Ti dico solo due cose: le terre del circondario vengono arate col trattore e che i ‘massari’ devoti, che tu definisci ubriaconi, allevano le coppie dei buoi con diversi euro di spesa solo per continuare la devozione e la tradizione; qualche immagine ‘brutale’ che tu hai visto si spiega solo perchè i buoi non lavorando più la terra, non conoscono bene la voce e i gesti del padrone che per spingerli, in mezzo al frastuono, sono ‘obbligati’ a pungolarli con forza. Tieni presente che la cura e l’attenzione dei massari verso i propri buoi è costante anzi ‘maniacale per un intero anno.