In un mio precedente commento (22 maggio 2011) esprimevo tutta la mia rabbia per la vicenda del cannone. Da un un punto di vista penale ci sarebbe molto di più di una semplice querela. Come dicevo, ci sarebbe da denunciare L’ex Sindaco Melfi per furto e danneggiamento della cosa pubblica e vilipendio ai Caduti.
:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: In merito al commento di “stiglianoregna”, (presumo che il commento sia stato fatto da uno di Stigliano) di ridicolo in questa vicenda c’è solo il gesto del sindaco di Tricarico e i suoi scagnozzi. E poi essere dato del ridicolo da uno stiglianese mi viene semplicemente da ridere. Guardatevi un pò intorno come siete ridotti, vi hanno chiuso uffici, scuole, Equitalia ed infine anche l’ospedale. Che avete fatto??? Siete stati a guardare anche voi, e non avete mosso un dito!!! E noi saremmo i ridicoli???
Julius III
” è punito a QUERELA della persona offesa ……” MI AUGURO CI SIA QUESTA QUERELA
IL DIFENSORE CIVICO scrive:
Il reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni è individuato dal comma 3 dell’articolo 392 del Codice Penale, così come rivisto dal primo articolo della legge 547/93. “CHIUNQUE, AL FINE DI ESERCITARE UN PRETESO DIRITTO, POTENDO RICORRERE AL GIUDICE, SI FA ARBITRARIAMENTE RAGIONE DA SE’ MEDESIMO, MEDIANTE VIOLENZA SULLE COSE, E’ PUNITO A QUERELA DELLA PERSONA, CON LA MULTA FINO A EURO 516…”.
[img]https://www.accetturaonline.it/blog/wp-content/uploads/2011/06/derisi e cannoni.jpg[/img]
[img]https://www.accetturaonline.it/blog/wp-content/uploads/2011/06/bona nova rasta-1.jpg[/img]
I CANNONI DANNO ALLA TESTA………… E NON SOLO!
Sindaco di tricarico sospeso dalla prefettura di matera per 18 mesi, a tenergli compagnia il cannone di accettura.
so che la lite tra i due sia finita con il Labbate nello scaffale delle patatine….. Boh!!!! voce di cantiere…. hihihihihi
dobbiamo essere tutti contenti accetturesi, siamo diventati famosi uscendo su tutte le testate giornalistiche, anche televisive. e queso solo grazie alla nostra grande amministrazione.
CHI SPADA FERISCE DI SPADA PERISCE!
Ciò che in questa storia mi fà piacere è che LUI, il SANTO PADRONO, che deride sempre tutti ora è deriso da tutti!
NON CI SONO PAROLE PER QUELLO CHE E’ SUCCESSO IERI NEL BAR. SIAMO ALLA FRUTTA
Il sindaco vuole mettere a tacere la stampa agredendo con paroloni e spintoni il grande giornalista del paese.
Tutto ciò è accaduto ieri mattina in un bar ne vogliamo parlare??
Accettura come Senise. Quelli di Senise con il culo rotto e senza ternisi (denari). Quelli di Accettura senza il Cannone e con Buonanova ( senza p***e)!!!! ahahaaaaaaaaaaahh
Mi sà che la bretella che citi non sai che passa per Ermoli (sai dove c’è anche la Madonna) e passa per Flueto e finisce a Valdienna. La mia per adesso sarà una cattiva informazione. Ho sentito in giro che ci sono 12 persone (progettisti). Magari quando il lavoro sarà ultimato e sapremo chi saranno i progettisti poi ne riparleremo. La gente già sà in giro.
Per i fondi 219 io semplicemente mi riferivo che se il Sindaco Giuliano Vespe durante il suo mandato, non avesse fatto rientrare Accettura nella spartizione di quei fondi, anche se Accettura per la calamità del 1980 non ricevette nessun danno fortunatamente, beh adesso tu con i tuoi amici non stareste qui a parlare di questi fondi, quindi di quelli degli anni che citi tu.
adesso rispondo anche alla tua ultima postilla: io dico sempre la mia e non ho paura a dirla, di cose nella vita ne ho fatte e ne farò tante, speriamo sempre con ottimi risultati. Non mi dedico solo a tenere le parti spudoratamente ai miei amici.
Cari accetturesi , complimenti.Sono Filippo di Montalbano Jonico.Bella sta storia.Me l’avevano raccontata.
Embè non avete fatto na bella figura.RIMARRETE NELLA STORIA.
A fioanco di quelli di Senise.
con tutta la buona volontà NON CE LA FAREMO MAI !!!!!!
Questo paese va a rotoli e ci stiamo facendo del male da noi stessi…
Eravamo uno dei paesi migliori della zona sia per le attività che per la gente , ma da un paio di anni siamo i peggiori e questo per scelte sbagliate da parte dei nostri amministratori.
Che Dio ce la mandi BUONA
onore a distefano.
al caro guantanamo..
volete un applauso per quelle cose che dici che state facendo? perchè non dici che non tutto è farina del vostro sacco? alcuni di quei progetti sono frutti maturati ma che altri amministratori precedenti e quindi non voi avete seminato… che bello nascondersi dietro queste cavolate! non siamo mica così stupidi?poi se tanto vi lodate vi ricordo che amministrare significa gestire risorse pubbliche nel pubblico interesse e non stare seduti su una poltrona con il gusto di essere o fare gli amministratori sulla carta… perchè quello state facendo voi gettando fango su tutto… in un modo che davvero disgusta tutti.. perchè non fai commenti su quel cartello?? i fotografi erani in prima fila ad immortalare il famoso cannone perchè l’autore di quel manifesto non esce allo scoperto? perchè forse ci rimette la faccia ancora? siete come la mafia… nessuno vede nessuno parla e tutti si coprono.. se avete dignità pubblicamente vogliamo sapere chi ha offeso la memoria dei caduti in guerra ma anche di noi!!!!
la cosa che più ci fa vergognare è il vostro minimizzare.. purtroppo la storia del cannone non è solo dibattito fra minoranza e maggioranza simpaticizzzanti e non… apri gli occhi e inizia a leggere i giornali siamo su tutti i quotidiani… va a tricarico e anche i bambini ti ridono dietro… ma non vi interessa perchè non avete dignità… se ne avevate almeno un pò a questo evnto avremmo dovuto vedere le dimissioni… e non mandate sempre quel povero distefano… abbiate coraggio in fondo in campagna elettorale a chiedere voti non era solo lui ma eravate in tanti .. amministrare porta responsabilità assumetevi l vostre ed andate a casa..
un applauso per il tuo elenco ma ,
cento per le testate sui giornali
carlo
come al solito cattiva informazione, il progetto della strada che docrebbe abbracciare valdienne-flueto-ermoli,che è unico e non stravolto in 12 pezzi, e se voui possiamo anche chiamarla con tutti i toponimi che sitrovano in quella zona, è stato redatto dall’ufficio tecnico comunale,e per quel che riguarda altri incarichi che la norma prevede l’intero importo non arriva nemmeno al 15% dell’importo dei lavori, sebbene normalmente le spese tecniche arrivano di solito al 30%.
hai ragione sul fatto che sono stati dati diversi incarichi, forse perchè l’ufficio Tecnico che è preposto a questo ha ritenuto di far lavorare più tecnici al posto di una singola figura.
Per quel che riguarda i fondi 219 altra disinformazione: nessuno toglie il merito all’amministrazione vespe, ma i 2mln di euro fermi in regione riguardavano riparti del 99-2003-2006, quando Vespe sicuramente non c’era, ed inoltre il comune di Accettura è riuscito a rientrare grazie all’impegno sempre dell’Ufficio Tecnico che ha saputo smobilitare quei fondi fermi nell’Ultimo riparto che ha portato al ns Comune circa 200000 euro.sottolineo che prima d’ora vi erano stati altri riparti ma eravamo statti tagliati fuori proprio per incapacità di spesa.Non sta a me definre l’incompetenza di chi prima non aveva fatto questo, quindi potresti correggere questa affermazione onde offendere qualcuno.
Ultima postilla, per antagonista, se vogliamo continuare il dibattito informati, documentati, leggi. Non preoccuparti di rispondere subito, preparati prima per bene, ripassa più e più volte e poi ne riparliamo, oppure dedicati ad altro, saprai fare qualcosa meglio di questo?beh penso proprio di sì, altrimenti!!!!!!!!
Ciao.
Bisogna dare merito all’amministratore Distefano, che non si tira indietro ad affrontare situazioni imbarazzanti. Poi è sempre disponibile ad indossare il tricolore quando per esempio qualche altro si scoccia…..
bla…bla…bla… quante cose buone fà questa amministrazione!! HANNO FATTO IL MAGGETTO!!! HANNO FATTO SPARARE IL CANNONE!!!! FANNO LE MANIFESTAZIONI (vedi quella per la festa dei 150 anni dell’ Italia) CON LA BASSA MUSICA e SENZA MICROFONI.
NON SI PUO’ CERTO DIRE CHE SONO ATTENTI HAI CERIMINIALI, HAI DETTAGLI, ALLE RAFFINATEZZE, AL BUON GUSTOI!!!!!
p.s. la colpa del loro modo di fare e di essere è della minoranza che non glielo insegna!
Dimenticavo: i fondi della 219 (Terremoto 1980), di quei fondi non potete predervi il merito; ancora 1 volta ti dico che sono stati fondi che erano stati richiesti dall’amministrazione Vespe, fermi lì. Anche il più incompetente sapeva come fare per sbloccarli.
Sapremo applaudirvi Guantamano quando farete tutte queste cose. Solo un appunto: come mai la strada che tu citi Flueto. con fondi di circa 1 milione di € è stata divisa in 12 pezzi per far entrarci 12 progettisti? Poi voglio ricordare che i fondi per la strada Flueto (faresti meglio a chiamarla la strada di Ermoli, così la riconoscono più persone) erano stati richiesti da un altro sindaco, fermi dalla fine degli anni 80 in Regione, e che adesso ci vedremo ridimensionati solo perchè si spenderanno per buona parte per spese di progettazione ed iva ai progettisti.Ma verrà almeno asfaltata , come quella della Montata o di San Giovanni fatta dall’Amminitrazione Amoia.
Comunque , tanto si è fatto che un Amministratore ( o ambasciatore di esso) ha risposto.
LA FRITTATA E’ FATTA.
La colpa di tutto questo è della minoranza consiliare.
Confesso : Il professor . Melfi è venuto a ritirarsi il cannone su sollecitazione di noi rappresentanti della monoranza.(????????????)
Comunque chiedo all’amminiostratore comunale facente funzione di inviare su questo blog il video dove si vede qualcuno di noi consiglieri sorridere.
ANZI eravamo in due , ma incazzati su quello che stava succedendo,Altro che allegri.Ci veniva da piangere.
Volevamo chiamare il 112 , e vi sono testimoni , e quando abbiamo visto l’Assessore Distefano collaborare con i “Tricalesi” e poi anche firmare un documento , ci siamo astenuti.
In questa vicenda l’unico secondo me da salvare è l’Assessore Distefano , che non si è nascosto nel bar o dietro i vetri , come hanno fatto gli altri.
Vincenzo Labbate , consigliere comunale.
PS: ma del manifesto funereo apparso la notte e rimosso la mattina successivo che invitava gli accetturesi a fotografare sto ca…. , caro ambasciatore non ne parli.
CHI LO HA PENSATO E CHI LO HA STAMPATO , penso che dovrà pubblicamente scusarsi con tutti i familiari dei defunti in guerra.
Ciao alcatraz, forse non sei qui ad Accettura o non sei un assiduo frequentatore di questo blog.Hai commesso un errore nel ritenere che la minoranza si sia svegliata solo oggi grazie a questo straordinario evento che “cambierà la vita di tutti gli accetturesi”.In realtà la Minoranza era sensibile a questioni di sì fatta importanza già agli albori di questa nuova vita amministrativa. Come pubblicato anche in questa sede era infatti stata fatta un’interrogazione urgente circa la rimozione del Pino (purtroppo irrimediabilmente compromesso) che giaceva in Piazza del Popolo.La normale amministrazione quindi è demandata alla sola maggioranza, senza il controllo del Gruppo Consiliare di Opposizione, preso da cotante impellenti ed impegnative questioni.
La minoranza non ha mai messo il becco su questioni futili come:
Bilancio
Ripartizione dei residui dei Fondi Petrolio, a cui sono stati ammessi ulteriori 5 comuni compreso il nostro
Scelte progettuali relative alla strada Flueto che vedrà a giorni l’appalto dei Lavori
Scelte progettuali relative strada di “Camillio” che è stata candidata ad un bando regionale e finanziata
Scelte progettuali relative ai lavori di ripristino della cosìddetta Piazzetta Russo, con lavori gìà aggiudicati
Investimenti fondi POIS:Ultimazione Casa di Cura, interventi su infrastrutture sportive-sociali
Ripartizione dei fondi Legge 219, assenti ormai da anni
Gestione dei Lavori della forestale per la manutenzione e salvaguardia strade interpoderali
Scelte progettuali in merito a progetto di Sicurezza stradale candidato ad un bando regionale e finanziato
Scelte progettuali in merito ad un finanziamento di 50.000 euro ricevuto di recente dalla regione
Piccoli interventi in economia per il ripristino di della transitabilità di alcune strade interpoderali.
Non voglio innescare una polemica ma parlo di fatti di cui tutti possono avere contezza richiedento opportun a documentazione Presso il Comune.
E’ altrettanto vero che ancora non si vede gran chè ma purtroppo per queste opere vanno reperiti i Finanziamenti,Bisogna redarre i progetti,approvarli, candidarli, vederli finanziati, fare le gare di appalto, affidarli e poi procedere all’inizio dei Lavori.
Meglio sarebbe stato sicuramente aver trovato il tutto gìa fatto per poi occuparsi della sola fase di esecuzione dei lavori, ma ciò non è stato.
tutte le storie finiscono a lieto fine ma i 5 anni di amminisrazione dell’attuale sindaco finiranno con una collezione enorme di figure di merda e un paese che dalla vergogna vorrà scomparire da qualsiasi cartina geografica… agli autori di quel cartellone VERGOGNA NON SIETE DEGNI DI AMMINISTRARCI facile minimizzare dovreste iniziare a chiedere pubblicamente scusa a tutti noi cittadini…
siamo arrivati sulle pagine di tutti i giornali…
adesso quello che mi chiedo è se alla festa di san giuliano quando c’è il raduno di tutti i sindaci della zona il nostro avrà le palle di comparire e chissà magari di mostrare a melfi il nuovo giocattolo…
fotografi siate pronti ad immortalare altre scene… ma occhio ad altri cartelli siamo in un paese dove i primi incivili sono proprio gli amministratori e chissà un giorno ci sarà vietato fare foto ma sarà lecito far diventare accettura un paese senza regole… loro sono i primi a permetterlo
alla MINORANZA: per quanto sia difficile per voi tutelateci e lottate al finco di chi crede nei propri diritti e soprattutto in ACCETTURA
carlo
Ma la base in marmo è del comune di tricarico?
Certo amici la dice lunga su cosa fanno. Quindi la richiesta era stata la loro del comodato d’uso gratuito e poi invito a leggere la delibera del comune di Tricarico cosa dice e la richiesta Fatta da Antonio Melfi, che parla di restituzione.
P.s. Adesso potete vedere anche che hanno scaricato la colpa tutta sull’assessore distefano
QUESTO MANIFESTO LA DICE LUNGA………
non è che riappendete il “fotografatevi sto ca…” ?
[img]https://www.accetturaonline.it/blog/wp-content/uploads/2011/05/cannone.jpg[/img]
Da un racconto di mio suocero, avv. Domenico De Maria, accetturese di nascita e tricaricese per il suo ceppo familiare e di vita e attività professionale, estrapolo queste righe, che dicono della sua nostalgia per Accettura:
“” …. non tornerò a vedervi più, luoghi della mia infanzia, mia boscosa Accettura. Non rivedrò mai più il largo di san Vito e la villetta, dove io giocavo a presocampo… e correvo. Non rivedrò mai più le Chiappe di Valle Fredda, dove i corvi hanno i loro nidi, dove si arriva attraverso un sentiero di capre… e ci vogliono dei buoni garretti.
Questo amore e desiderio delle cose mie, che sono state, è forse la nostalgia dei luoghi e delle cose o non piuttosto la nostalgia di un me stesso, che non è più?
Luoghi e cose e tu, fanciullo dai capelli biondi, o me stesso di un tempo, voi siete qualcosa di stabile di eterno, che non si sciupa non si cambia, voi siete sempre gli stessi, anime e cose, non offesi dagli insulti del tempo e vivete eterni perché siete morti, perché siete stati. Io invece, io che vivo, sono un’ameba che si adatta al piano ed allo scoglio; fra un’ora sarò qualche cosa di diverso, fra un anno fra due non sarò qualche cosa di diverso, fra un anno fra due non sarò più. E’ eterno solo ciò che non è più.
– Buona gente, affettuosa ed ospitale… – dicevo io ai giovani amici – Ospitali sono un po’ tutti i lucani. In antico si diceva di loro lucani hospitales. Ma gli accetturesi lo sono segnatamente. Una ospitalità di carattere antico fatta di premura e disinteresse. Nella sua pratica c’è qualche cosa di religioso. L’ospite è riguardato più dell’amico e del congiunto. Forse si pensa ancora che esso è il protetto degli dei.
Sono tradizioni di remoti tempi, che i secoli non hanno ancora cancellate, perché gli accetturesi se ne son fatto quasi un istinto. Io penso che vecchi costumi e vecchie pratiche siano stati preservati contro gli influssi dei nuovi tempi dal baluardo dei monti elevati e delle vallate profonde che rendono infrequente il commercio di altre genti e difficile il contagio di altri costumi e di altre idee.
Un etnologo saprà rintracciare molto dell’antica Grecia nei caratteri di questa gente, nel suo dialetto nei suoi costumi nei suoi riti e soprattutto nel suo temperamento nella sua anima. Le linee fine del volto e del naso, specialmente delle donne, son proprie del profilo greco. Molte parole sono ancora greche: attane, che significa padre, deriva da atta, babbo; perizzone, che è un indumento dei pastori fatto del vello di pecora, è il perizòon, vello ……. “.
Antonio Martino
Perchè dichiarare guerra a Tricarico? Amico di Accettura ti ricordo che il cannone era stato dato in comodato d’uso. Sinceramente il sindaco di Tricarico ha sbagliato il modo con cui è venuto a riprenderselo, ma l’errore madornale è stato fatto dall’amministrazione comunale di Accettura, che con la sua assenza ha reso possibile tutto quello che poi è accaduto. Rimango dell’opinione che questo episodio rimarrà un neo indelebile nella storia di Accettura, paese che prima di tutto questo era temuto ed adesso è diventato zimbello della Basilicata. Grazie ai nostri attuali amministratori
Sapete solo parlare….
Dichiarate Guerra a Tricarico e si faccia finita.
Chè tanto già lo so che finisce a tarallucci e vino…. o ve ne dimenticate della faccenda…..
(ve ne ricorderò tra tre, e dico tre, mesi).
Io amo immensamente Tricarico e amo immensamente Accettura. Giunsi a Tricarico da Accettura il 2 aprile del 1941, col cuore gonfio di nostalgia per le montagne e i boschi del ridente paese dell’alto materano, per la Salandrella, che io e i miei compagni di giochi raggiungevamo con due salti e in cui andavamo a bagnarci, della foresta di Gallipoli-Cognato, proprio di fronte alla casa allo Scarrone dove abitavo e che pareva potersi toccare con mano, per la misteriosa magia che sentivo aleggiare in quel ridente paesino.
Tricarico è il mio paese e se mi chiedono dove sono nato rispondo sinceramente Tricarico e, quando mi devo correggere, solo se devo, quasi mi vergogno di non esserci nato. Ma la nostalgia per Accettura arde tuttora nel mio cuore.
Mio suocero, l’avv. De Maria, era nato ad Accettura e lì è vissuto fino alla laurea, conservando con civetteria un’ombra della flessione del dialetto accetturese. Anch’io, giunto a Tricarico, per qualche tempo ho parlato con l’accento accetturese, in ragione del quale mia moglie pensò allora, e per lungo tempo ha continuato a pensare, che io fossi accetturese.
Sono con Accettura e come tricaricese chiedo scusa agli accetturessi. E sono contro i cannoni
Antonio Martino, Ferrara
FINALMENTE la minoranza si è svegliata. Una bella lettera aperta che era quello che ci voleva per far capire alla popolazione che tipo di persone ci stanno governando. Caro dott. Buonanova non vediamo niente di nuovo in questo paese, investimenti 0, dove è questa mole di investimenti che lei cita? Quello che fate è solamente ordinaria amministrazione… NIENTE DI STRAORDINARIO
LA COSA PIù IMPORTANTE NELLA VITA? NON UN CANNONE MA U’P..U
Cari Concittadini,noi queste cose purtroppo,o per fortuna le viviamo solo marginalmente,non siamo in prima linea come voi.Voglio esprimere pero´ il mio modesto punto di vista se e´possibile:
-il Cannone non doveva essere accettato in comodato d´uso,ma all´epoca comprarne uno,oppure niente,
-il Cannone doveva essere smontato e consegnato dall´Amministrazione di Accettura,e non come e´
accaduto che degli estranei vengano a casa nostra a fare il proprio comodo.(Figura di Cacca e di Poveracci, non in grado di spendere pochi spiccioli per il trasferimento del “DIO CANNONE”).
Poi,per tutti quelli che condividono il pensiero di Don Pinuccio,come al solito siamo i soliti Ipocriti,tutti sanno e nessuno parla.Perche´ non si denunciano questi giovani che,non solo fumano Cannabis,ma tirano e fumano Cocaina.Denunciarli anonimamente,alla Questura,ma solo per il loro bene,delle loro famiglie e di tutta la nostra Comunita´.Denunciare chi la va a caricare e la spaccia.Ogni volta che torno ad Accettura,sento sempre:che la maggior parte dei Ragazzi e non solo,anche Ragazze fanno uso di stupefacenti,allora lancio una provocazione a Don Pinuccio:DON PEPPE DENUNCIALI TU!!!!!!!!!!!! Per il bene delle Mamme e dei Papa´ che non hanno nemmeno idea di quello che i loro figli fanno.
Facciamoli mettere dentro,lanciamo un segnale,liberiamo Accettura dalla droga.Non vedo altra soluzione che,ripeto:DENUNCIARLI ANONIMAMENTE.
Con affetto, a presto.
Lettera aperta
AI CITTADINI ACCETTURESI
Caro/a concittadino/a il pomeriggio del 18 maggio 2011 siamo stati spettatori inermi, insieme a molti di voi, di un blitz organizzato dal nuovo Sindaco di Tricarico prof. Antonio Melfi. Il Sindaco di Tricarico, coadiuvato dalle proprie Forze dell’Ordine e con l’ausilio degli operai e dei mezzi del suo Comune, ha materialmente rimosso il cannone che era stato sistemato nell’agosto 2010, dai nostri attuali amministratori comunali, a corredo del monumento ai caduti. Tale operazione “di tipo militare”, ci ha lasciati sgomenti e increduli ed ha profondamente offeso la memoria dei nostri caduti in guerra nonché la nostra dignità di cittadini accetturesi. Il neo Sindaco di Tricarico, dotato di uomini e mezzi, è venuto ad esercitare le funzioni di Sindaco anche nel comune di Accettura. E, noi accetturesi ci siamo anche esposti al rischio di porre in essere una protesta. Invece, gli amministratori di Accettura dov’erano? Perché non erano presenti?
IL SINDACO BUONANOVA, IL VICESINDACO LABBATE, GLI ASSESSORI E GLI AMMINISTRATORI DI ACCETTURA HANNO DIMOSTRATO L’INCAPACITÀ DI ESSERE I GARANTI DEI CITTADINI DI ACCETTURA.
Noi consiglieri di minoranza prendiamo le distanze da quanto accaduto. Pensiamo sia stata una scelta scellerata e inopportuna aver accettato in comodato d’uso un bene che non apparteneva alla storia del nostro Paese. Consideriamo INGIUSTIFICABILE l’assenza delle autorità accetturesi (Sindaco, vigili e carabinieri) durante la rimozione del cannone e che per la stessa si potevano prevedere delle modalità più rispettose della onorabilità e della dignità di noi tutti. Vogliamo poi parlare del nuovo cannone? O del manifesto apparso in tarda serata, con il quale si invitava a fotografare il ca..one-giocattolo? Caro/a cittadino/a lasciamo a te la scelta di chi è il vero ca..one in questa vicenda.
Consiglieri di minoranza: Vincenzo Labbate
Rocco Branda
Elena Labbate
Giuliano Palermo
aggiunto l’articolo della Gazzetta del Mezzogiorno di oggi (Labbate) e il file PDF con tutti gli articoli
Giuliano condivido il tuo pensiero, ma ti faccio notare che se noi(amministratori,forze dell’ordine..) volevamo, Melfi non metteva nemmeno piede dentro Accettura.
Poi penso che il vilipendio piu grave lo ha fatto chi ha affisso il cartello “FOTOFRAFATEVI STO CA…” per il semplice fatto che sono accetturesi, Melfi nel suo modo barbaro ha agito nell’interesse del suo paese!!
Io da questi accetturesi VOGLIO LE SCUSE.
Per concludere voglio far notare la differenza tra gli articoli su “Il Quotidiano” e “La Gazzetta”, sul primo il giornalista e il nostro sindaco tendono a minimizzare l’accaduto:
– “gli accetturesi non se ne sarebbero nemmeno accorti” della sostituzione ???
– “l’assenza di Buonanova … era per procedere ad un rapido ripristino” ma non ce l’aveva gia???
L’articolo molto obiettivo del prof. Labbate dice semplicemente che per “un catorcio arrugginito” è stato “offeso l’intero paese”..tutto qui.
Sono in****ato nero!!!! Questo fattaccio proprio non lo riesco a mandare giù. Hanno VILIPESO i nostri giovani che hanno dato la loro vita per difendere la PATRIA. Ma secondo voi è normale che un Sindaco con un commando di sabotatori si presenta in un territorio dove non ha nessuna autorità e commetta un gesto secondo me INQUALIFICABILE???? Non sono né avvocato né uomo di legge, ma in questa vicenda si ravvisano tutti gli estremi per mandare il neoeletto Sindaco di Tricarico davanti ad un Giudice. Il “Cannone” diventato il pomo della discordia, poteva essere tranquillamente restituito previo richiesta scritta, visto l’affezione che hanno dimostrato i tricaricesi i il loro Sindaco. I fatti del 18 maggio sono di una gravità estrema. Il sindaco Melfi e il commandos, oltre per furto andrebbero denunciati per VILIPENDIO AI CADUTI, danneggiamento della cosa pubblica etc etc.
Julius III
Sulla storia del cannone, segnalo che considerazioni di Antonio Martino.
CHE COSA FACEVANO I NOSTRI AMMINISTRATORI IL 18/05/2011 CHE NON ERANO PRESENTI IN VILLA?
NA BEATA M…..
Al di la’ dei colori politici,io mi vergogno dell’ accaduto. Il cannone non si doveva togliere, non per salvaguardare l’ amministrazione ma per salvagurdarci da accetturesi, perche melfi va a comandare a tricarico. IL cannone lo rimuoveva l’ amministrazione e glielo portava. volevo vedere se la cosa era al contriario se i tricaricesi ce lo facevano rimuovere. io non ho colori politici ma ci tengo ad accettura. appoggio pienamente il pensiero di don pinuccio.
STRISCIA IL NOTIZIARIO HA RAGIONE. L’AMMINISTRATORE CHE HA AFFISSO VICINO IL MONUMENTO IL CARTELLO “FOTOGRAFATEFI STO CA . . . ” E’ UNO SCOSTUMATO E NON E’ DEGNO DI RAPPRESENTARCI.
aggiunti gli articoli della Gazzetta del Mezzogiorno di oggi (Labbate, Formicola)
vergogna. vergogna, vergogna, qualche anno addietro un cittadino di accettura sul proprio balcone affisso un cartellone dicendo che eravamo il paese dei balocchi ed aveva ragione perchè adesso siamo diventati la capitale dei paesi dei balocchi. con un bliz il sidaco di tricarico, ha espiantato il cannone dalla villa, e dalla curiosità di molti cittadini, che qualcuno si è improvvisato fotografo per una foto ricordo, ed era presente un amministratore di turno facendo una ficura da pagliaggio,anche perchè è manovrato dal burattinaio ed era il giorno 18/5/11 il giorno 19/5/11 sul monumento dei caduti appariva una scritta offensiva per tutta la comunità accetturese, è sopratutto a quelli che erano morti in querra per amor di patria, ma voi siete per amor delle poltrne.chiedo a quello amministratore che ha scritto quella frase offensiva sul monumento dei caduti in guerra, di dimettersi perchè non è degno di rappresentarci, in quel modo perchè e segno di scostumatezza,e di inciviltà , verso il popolo di accettura. perchè ci dovrebbe dare esempio, di civiltà e di educazione. poi sono daccordo con don pinuccio, facciamo qualcosa di positivo verso i nostri giovani.
Condivido l’idea di Vincenzo Branda. Regaliamo al Sindaco Melfi il cannone giocattolo. Glielo portiamo domani sera durante la sua festa? Che ne dite ci organizziamo? Tanto se lo andiamo a toglierlo non dovremmo correre alcun rischio. Non penso che qualcuno dal Comune o vigili o Carabinieri ci dirà qualcosa. ACCETTURESI CI ORGANIZZIAMO????????????????????????’!!!!!!!!!!!!
IL CANNONE GIOCATTOLO DEVE SPARIRE DALLA VILLA!!!!!
E’ IL SIMBOLO DELLA VERGONA E DELL’OFFESA AGLI ACCETTURESI!!!!
Svuotare gli arsenali di guerra è riempire i granai di grano. SANDRO PERTINI. Faccio una proposta.. regalare l’altro cannone al Sindaco Melfi ( sperando che che anche questo non sia in prestito) liberando la nostra cara ‘VILLA”di un corpo estraneo che sicuramente non ONORAI i CADUTI ma li OFFENDE.siamo nel Ventunesimo Secolo. Branda Vincenzo.
x chi non ha ancora il quadro completo della situazione.
el comandante MELFIS reduce delle crociate democristiane irrompe ad accettura e con i suoi prodi riconquista L’obelisco dai noi sottrato in tempo di guerra..
vergogna :::: accettura terra di nessuno
L’articolo pubblicato stamattina sul giornale il “quotidiano” non risponde alle critiche che fanno leva a tantissima gente della nostra comunità, in primo luogo contro l’assenza dell’amministrazione comunale durante i lavori dei Tricaricesi, istituzione che avrebbero dovuto difendere la dignità degli accetturesi. Se il contratto di comodato prevedeva la restituzione del cannone, beh questo doveva avvenire per mano degli accetturesi, non con la violazione di suolo pubblico, con camion in parcheggio su marciapiede (su questo c’è ritiro di patente) e offese continue contro la dignità degli accetturesi da parte del neo sindaco di TRicarico e dei suoi amici, per il rimpossesso del cannone. A questo dovrebbe dare risposta il dott. Buonanova, anche perchè lui dice che era assente per l’acquisto del nuovo cannone (giocattolo), quando invece l’acquisto non è stato portato a termine da lui ma da altri. Forse era sparito per la vergogna che avrebbe provato al cospetto della popolazione.
Mi associo all’appello di don peppe, ricordando che il promotore della richiesta di ulteriori forze dell’ordine dovrebbe essere il primo cittadino, primo responsabile dell’incolumità pubblica
Ho letto su “Il Quotidiano” di oggi che l’amministrazione comunale si fosse già “premunita” per sostituire il cannone, allora mi chiedo il perchè nononstante fosse stato avvisato non ha aspettato il Sindaco di Tricarico? mi giungono voci che il nostro Sindaco fosse disperato a trovare il cannone tra BricoCasa e Giocoleria.
Inoltre, nell’articolo parla di ” una mole d’invesitimenti”, come ha investito o come vorrebbe investire?? fin’ora abbiamo visto solo tutela e valorizzazione dei ……..
La storia del cannone ormai è finita su tutti i giornali. Che figura di MERDA!!!!!
Questo è un danno d’immaggine irreparibile per tutta la nostra comunità.
Jiulius III
vedo una certa attenzione da parte della comunità, mista ad aspetti ed atteggiamenti ridicoli, sulla questione del cannone, ma i problemi seri a cui ho accennato varie volte e in diversi luoghi anche pubblici non attirano altrettanta considerazione:
. la situazione dei giovani e dei ragazzi esposti al rischio e al consumo di ERBA E DI EROINA; i ragazzi sono parte integrante della nostra comunità e sono il nostro futuro
. la situazione del presidio del Comando dei carabinieri..ridotti a due, pochissima cosa in confronto alla micro criminalità e alla ‘droga’. La prevenzione è più importante della repressione.
Invito quanti hanno autorità, di ogni ordine e grado a cominciare dai genitori, a prendere a cuore questi due gravi problemi. Sono disponibile per qualunque iniziativa, da qualunque parte venga, per affrontare tali problemi.
Il cannone del Sindaco di Tricarico prof. Melfi aveva le palle, quello del Sindaco di Accettura dott. Buonanova è senza palle!!!!!!!!!!!!!
PARE CHE QUALCUNO HA IL VIDEO DELL’OPERAZIONE DEI COMMANDOS DI TRICARICO.
INVIATELO.NOI CHE STIAMO FUORI LO VOGLIAMO VEDERE , VI PREGO!!!!
I COMMENTI RITENUTI OFFENSIVI NON VENGONO PUBBLICATI!!
Caduti in…basso
Dimenticavo: tutti i fotografi presenti in villa ieri sera, erano su luogo pubblico, dove non vi è nessun cartello di divieto i fare fotografie; quindi fotografare è legittimo. Se non volete che si facciano più foto al cannone nuovo ed in villa, fate un’ordinanza sindacale che vieti le foto ed è tutto risolto. Quel cartello denota, e non voglio essere ripetitivo, arroganza e scostumatezza anche e soprattutto nei confronti di chi fotografava. Una vera cafoneria, che da gente acculturata e laurata quali questi personaggi presenti in questa amministrazione non ci si a spettava affatto.
Ripeto DIMETTETEVI.
Quando stamattina ho visto quel cartello mi sono detto:
POVERI ACCETTURESI MORTI IN GUERRA!!
Una domanda:
ma si poteva oltraggiare in quel mofo il monumento ai caduti in guerra ?.
PENSO CHE SI TRATTA DI UN VILIPENDIO!!
Questo cartello rappresenta il livello del nostro paese !
Non è possibile che si possa scendere cosi in basso.
SIAMO NELO PAESE DEI BALOCCHI
aladino, il cannone può essere anche ritornato, ma i nostri sogni non li avverate di certo voi. come dice ROBERTO stasera Accettura era indifesa, camion sul marciapiede, un solo vigile presente e di Tricarico. Fossi stato io stasera amministratore, prima avrei fatto togliere il camion e avrei chiamato i miei dipendenti a togliere il cannone, non gente qualunque del comune di Tricarico. VERGOGNA.
Ma in precedenza, parliamo dell’estate 2009 non avrei mai accettato un contratto di incomodato d’uso di un cannone, con la clausola che dicesse che in qualsiasi momento il cannone servisse al COMUNE DI TRICARICO, sarebbero venuti a riprenderselo, per non parlare dal monumento con nomi in un primo tempo dimenticati, eppure l’ufficio anagrafe non lo gestiscono estranei. Accettare laproposta del comune di Tricarico è stato da IGNORANTI, come lasciare da solo a contrastare un volpone della politica lucana, tale ANTONIO MELFI un assessore, che dal canto suo non è riuscito a spiaccicare nemmeno una parola contro il nuovo sindaco, anzi è stato deriso da tutti i presenti, e “arrancato” dal MELFI che gli anche chiesto di chiamare i dipendenti del comune di ACCETTURA.
il ritorno del cannone non è e non sarà mai un nostro sogni, i nostri sognisono altri, che voi non realizzerete mai; speriamo solo che questo nuovo cannone sia di vostra proprietà, per non incappare in altre figuracce come stasera.
ALADINO NON SO QUANTI ACCETTURESI SOGNAVANO IL MONUMENTO AI CADUTI DEL PROPRIO PAESE CON UN CARTELLO “FOTOGRAFATEVI STO CA***”.
IO NO.
[img]https://www.accetturaonline.it/blog/wp-content/uploads/2011/05/1905201101.jpg[/img]
BRUTTA SERATA PER NOI ACCETTURESI.
ALLE 18,00 DI STASERA E’ ARRIVATO IL SINDACO DI TRICARICO , ACCOMPAGNATO DA UN SUO VIGILE URBANO , CON UN CAMIONCINO CON UNA GRU , E SI E’ LETTERALMENTE CARICATO E PORTATO VIA IL CANNONE POSTO NELLA VILLA DI ACCETTURA.
NOI ACCETTURESI NUMEROSI , PRESENTE UN SOLO POVERO ASSESSORE COMUNALE ABBIAMO GUARDATO INDIFESI,
VERGOGNA , ACCETTURA E’ TERRA DI NESSUNO.
GUARDATE LE FOTO.
MAI IL NOSTRO PAESE HA AVUTO UNA AMMINISTRAZIONE PEGGIORE!!
VERGOGNATEVI , AMMINISTRATORI.
Il cannone è ritornato!!!!! Purtroppo continuiamo a realizzare i vostri sogni!!!!!!!!!!!!!
Sulla foto si scorge un buon fotografo, conservasse tali reperti,saprebbe a chi rivolgersi per evitare di amdare a prendere un residuato bellico al nord-italia!!!!!!(e tornare a mani vuote)
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In un mio precedente commento (22 maggio 2011) esprimevo tutta la mia rabbia
per la vicenda del cannone. Da un un punto di vista penale ci sarebbe molto di più di una semplice querela. Come dicevo, ci sarebbe da denunciare L’ex Sindaco Melfi per furto e danneggiamento della cosa pubblica e vilipendio ai Caduti.
:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: In merito al commento di “stiglianoregna”, (presumo che il commento sia stato fatto da uno di Stigliano) di ridicolo in questa vicenda c’è solo il gesto del sindaco di Tricarico e i suoi scagnozzi. E poi essere dato del ridicolo da uno stiglianese mi viene semplicemente da ridere. Guardatevi un pò intorno come siete ridotti, vi hanno chiuso uffici, scuole, Equitalia ed infine anche l’ospedale. Che avete fatto??? Siete stati a guardare anche voi, e non avete mosso un dito!!! E noi saremmo i ridicoli???
Julius III
” è punito a QUERELA della persona offesa ……” MI AUGURO CI SIA QUESTA QUERELA
IL DIFENSORE CIVICO scrive:
Il reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni è individuato dal comma 3 dell’articolo 392 del Codice Penale, così come rivisto dal primo articolo della legge 547/93. “CHIUNQUE, AL FINE DI ESERCITARE UN PRETESO DIRITTO, POTENDO RICORRERE AL GIUDICE, SI FA ARBITRARIAMENTE RAGIONE DA SE’ MEDESIMO, MEDIANTE VIOLENZA SULLE COSE, E’ PUNITO A QUERELA DELLA PERSONA, CON LA MULTA FINO A EURO 516…”.
[img]https://www.accetturaonline.it/blog/wp-content/uploads/2011/06/derisi e cannoni.jpg[/img]
[img]https://www.accetturaonline.it/blog/wp-content/uploads/2011/06/bona nova rasta-1.jpg[/img]
I CANNONI DANNO ALLA TESTA………… E NON SOLO!
Sindaco di tricarico sospeso dalla prefettura di matera per 18 mesi, a tenergli compagnia il cannone di accettura.
so che la lite tra i due sia finita con il Labbate nello scaffale delle patatine….. Boh!!!! voce di cantiere…. hihihihihi
dobbiamo essere tutti contenti accetturesi, siamo diventati famosi uscendo su tutte le testate giornalistiche, anche televisive. e queso solo grazie alla nostra grande amministrazione.
CHI SPADA FERISCE DI SPADA PERISCE!
Ciò che in questa storia mi fà piacere è che LUI, il SANTO PADRONO, che deride sempre tutti ora è deriso da tutti!
Servizio Telenorba
http://www.tgnorba24.it/notizia/watch/notizia_id/440
Servizio Blu TV
Cari accetturesi siete ridicoli.
NON CI SONO PAROLE PER QUELLO CHE E’ SUCCESSO IERI NEL BAR. SIAMO ALLA FRUTTA
Il sindaco vuole mettere a tacere la stampa agredendo con paroloni e spintoni il grande giornalista del paese.
Tutto ciò è accaduto ieri mattina in un bar ne vogliamo parlare??
Accettura come Senise. Quelli di Senise con il culo rotto e senza ternisi (denari). Quelli di Accettura senza il Cannone e con Buonanova ( senza p***e)!!!! ahahaaaaaaaaaaahh
Mi sà che la bretella che citi non sai che passa per Ermoli (sai dove c’è anche la Madonna) e passa per Flueto e finisce a Valdienna. La mia per adesso sarà una cattiva informazione. Ho sentito in giro che ci sono 12 persone (progettisti). Magari quando il lavoro sarà ultimato e sapremo chi saranno i progettisti poi ne riparleremo. La gente già sà in giro.
Per i fondi 219 io semplicemente mi riferivo che se il Sindaco Giuliano Vespe durante il suo mandato, non avesse fatto rientrare Accettura nella spartizione di quei fondi, anche se Accettura per la calamità del 1980 non ricevette nessun danno fortunatamente, beh adesso tu con i tuoi amici non stareste qui a parlare di questi fondi, quindi di quelli degli anni che citi tu.
adesso rispondo anche alla tua ultima postilla: io dico sempre la mia e non ho paura a dirla, di cose nella vita ne ho fatte e ne farò tante, speriamo sempre con ottimi risultati. Non mi dedico solo a tenere le parti spudoratamente ai miei amici.
Cari accetturesi , complimenti.Sono Filippo di Montalbano Jonico.Bella sta storia.Me l’avevano raccontata.
Embè non avete fatto na bella figura.RIMARRETE NELLA STORIA.
A fioanco di quelli di Senise.
con tutta la buona volontà NON CE LA FAREMO MAI !!!!!!
Questo paese va a rotoli e ci stiamo facendo del male da noi stessi…
Eravamo uno dei paesi migliori della zona sia per le attività che per la gente , ma da un paio di anni siamo i peggiori e questo per scelte sbagliate da parte dei nostri amministratori.
Che Dio ce la mandi BUONA
onore a distefano.
al caro guantanamo..
volete un applauso per quelle cose che dici che state facendo? perchè non dici che non tutto è farina del vostro sacco? alcuni di quei progetti sono frutti maturati ma che altri amministratori precedenti e quindi non voi avete seminato… che bello nascondersi dietro queste cavolate! non siamo mica così stupidi?poi se tanto vi lodate vi ricordo che amministrare significa gestire risorse pubbliche nel pubblico interesse e non stare seduti su una poltrona con il gusto di essere o fare gli amministratori sulla carta… perchè quello state facendo voi gettando fango su tutto… in un modo che davvero disgusta tutti.. perchè non fai commenti su quel cartello?? i fotografi erani in prima fila ad immortalare il famoso cannone perchè l’autore di quel manifesto non esce allo scoperto? perchè forse ci rimette la faccia ancora? siete come la mafia… nessuno vede nessuno parla e tutti si coprono.. se avete dignità pubblicamente vogliamo sapere chi ha offeso la memoria dei caduti in guerra ma anche di noi!!!!
la cosa che più ci fa vergognare è il vostro minimizzare.. purtroppo la storia del cannone non è solo dibattito fra minoranza e maggioranza simpaticizzzanti e non… apri gli occhi e inizia a leggere i giornali siamo su tutti i quotidiani… va a tricarico e anche i bambini ti ridono dietro… ma non vi interessa perchè non avete dignità… se ne avevate almeno un pò a questo evnto avremmo dovuto vedere le dimissioni… e non mandate sempre quel povero distefano… abbiate coraggio in fondo in campagna elettorale a chiedere voti non era solo lui ma eravate in tanti .. amministrare porta responsabilità assumetevi l vostre ed andate a casa..
un applauso per il tuo elenco ma ,
cento per le testate sui giornali
carlo
come al solito cattiva informazione, il progetto della strada che docrebbe abbracciare valdienne-flueto-ermoli,che è unico e non stravolto in 12 pezzi, e se voui possiamo anche chiamarla con tutti i toponimi che sitrovano in quella zona, è stato redatto dall’ufficio tecnico comunale,e per quel che riguarda altri incarichi che la norma prevede l’intero importo non arriva nemmeno al 15% dell’importo dei lavori, sebbene normalmente le spese tecniche arrivano di solito al 30%.
hai ragione sul fatto che sono stati dati diversi incarichi, forse perchè l’ufficio Tecnico che è preposto a questo ha ritenuto di far lavorare più tecnici al posto di una singola figura.
Per quel che riguarda i fondi 219 altra disinformazione: nessuno toglie il merito all’amministrazione vespe, ma i 2mln di euro fermi in regione riguardavano riparti del 99-2003-2006, quando Vespe sicuramente non c’era, ed inoltre il comune di Accettura è riuscito a rientrare grazie all’impegno sempre dell’Ufficio Tecnico che ha saputo smobilitare quei fondi fermi nell’Ultimo riparto che ha portato al ns Comune circa 200000 euro.sottolineo che prima d’ora vi erano stati altri riparti ma eravamo statti tagliati fuori proprio per incapacità di spesa.Non sta a me definre l’incompetenza di chi prima non aveva fatto questo, quindi potresti correggere questa affermazione onde offendere qualcuno.
Ultima postilla, per antagonista, se vogliamo continuare il dibattito informati, documentati, leggi. Non preoccuparti di rispondere subito, preparati prima per bene, ripassa più e più volte e poi ne riparliamo, oppure dedicati ad altro, saprai fare qualcosa meglio di questo?beh penso proprio di sì, altrimenti!!!!!!!!
Ciao.
Bisogna dare merito all’amministratore Distefano, che non si tira indietro ad affrontare situazioni imbarazzanti. Poi è sempre disponibile ad indossare il tricolore quando per esempio qualche altro si scoccia…..
bla…bla…bla… quante cose buone fà questa amministrazione!! HANNO FATTO IL MAGGETTO!!! HANNO FATTO SPARARE IL CANNONE!!!! FANNO LE MANIFESTAZIONI (vedi quella per la festa dei 150 anni dell’ Italia) CON LA BASSA MUSICA e SENZA MICROFONI.
NON SI PUO’ CERTO DIRE CHE SONO ATTENTI HAI CERIMINIALI, HAI DETTAGLI, ALLE RAFFINATEZZE, AL BUON GUSTOI!!!!!
p.s. la colpa del loro modo di fare e di essere è della minoranza che non glielo insegna!
Dimenticavo: i fondi della 219 (Terremoto 1980), di quei fondi non potete predervi il merito; ancora 1 volta ti dico che sono stati fondi che erano stati richiesti dall’amministrazione Vespe, fermi lì. Anche il più incompetente sapeva come fare per sbloccarli.
Sapremo applaudirvi Guantamano quando farete tutte queste cose. Solo un appunto: come mai la strada che tu citi Flueto. con fondi di circa 1 milione di € è stata divisa in 12 pezzi per far entrarci 12 progettisti? Poi voglio ricordare che i fondi per la strada Flueto (faresti meglio a chiamarla la strada di Ermoli, così la riconoscono più persone) erano stati richiesti da un altro sindaco, fermi dalla fine degli anni 80 in Regione, e che adesso ci vedremo ridimensionati solo perchè si spenderanno per buona parte per spese di progettazione ed iva ai progettisti.Ma verrà almeno asfaltata , come quella della Montata o di San Giovanni fatta dall’Amminitrazione Amoia.
Comunque , tanto si è fatto che un Amministratore ( o ambasciatore di esso) ha risposto.
LA FRITTATA E’ FATTA.
La colpa di tutto questo è della minoranza consiliare.
Confesso : Il professor . Melfi è venuto a ritirarsi il cannone su sollecitazione di noi rappresentanti della monoranza.(????????????)
Comunque chiedo all’amminiostratore comunale facente funzione di inviare su questo blog il video dove si vede qualcuno di noi consiglieri sorridere.
ANZI eravamo in due , ma incazzati su quello che stava succedendo,Altro che allegri.Ci veniva da piangere.
Volevamo chiamare il 112 , e vi sono testimoni , e quando abbiamo visto l’Assessore Distefano collaborare con i “Tricalesi” e poi anche firmare un documento , ci siamo astenuti.
In questa vicenda l’unico secondo me da salvare è l’Assessore Distefano , che non si è nascosto nel bar o dietro i vetri , come hanno fatto gli altri.
Vincenzo Labbate , consigliere comunale.
PS: ma del manifesto funereo apparso la notte e rimosso la mattina successivo che invitava gli accetturesi a fotografare sto ca…. , caro ambasciatore non ne parli.
CHI LO HA PENSATO E CHI LO HA STAMPATO , penso che dovrà pubblicamente scusarsi con tutti i familiari dei defunti in guerra.
Ciao alcatraz, forse non sei qui ad Accettura o non sei un assiduo frequentatore di questo blog.Hai commesso un errore nel ritenere che la minoranza si sia svegliata solo oggi grazie a questo straordinario evento che “cambierà la vita di tutti gli accetturesi”.In realtà la Minoranza era sensibile a questioni di sì fatta importanza già agli albori di questa nuova vita amministrativa. Come pubblicato anche in questa sede era infatti stata fatta un’interrogazione urgente circa la rimozione del Pino (purtroppo irrimediabilmente compromesso) che giaceva in Piazza del Popolo.La normale amministrazione quindi è demandata alla sola maggioranza, senza il controllo del Gruppo Consiliare di Opposizione, preso da cotante impellenti ed impegnative questioni.
La minoranza non ha mai messo il becco su questioni futili come:
Bilancio
Ripartizione dei residui dei Fondi Petrolio, a cui sono stati ammessi ulteriori 5 comuni compreso il nostro
Scelte progettuali relative alla strada Flueto che vedrà a giorni l’appalto dei Lavori
Scelte progettuali relative strada di “Camillio” che è stata candidata ad un bando regionale e finanziata
Scelte progettuali relative ai lavori di ripristino della cosìddetta Piazzetta Russo, con lavori gìà aggiudicati
Investimenti fondi POIS:Ultimazione Casa di Cura, interventi su infrastrutture sportive-sociali
Ripartizione dei fondi Legge 219, assenti ormai da anni
Gestione dei Lavori della forestale per la manutenzione e salvaguardia strade interpoderali
Scelte progettuali in merito a progetto di Sicurezza stradale candidato ad un bando regionale e finanziato
Scelte progettuali in merito ad un finanziamento di 50.000 euro ricevuto di recente dalla regione
Piccoli interventi in economia per il ripristino di della transitabilità di alcune strade interpoderali.
Non voglio innescare una polemica ma parlo di fatti di cui tutti possono avere contezza richiedento opportun a documentazione Presso il Comune.
E’ altrettanto vero che ancora non si vede gran chè ma purtroppo per queste opere vanno reperiti i Finanziamenti,Bisogna redarre i progetti,approvarli, candidarli, vederli finanziati, fare le gare di appalto, affidarli e poi procedere all’inizio dei Lavori.
Meglio sarebbe stato sicuramente aver trovato il tutto gìa fatto per poi occuparsi della sola fase di esecuzione dei lavori, ma ciò non è stato.
tutte le storie finiscono a lieto fine ma i 5 anni di amminisrazione dell’attuale sindaco finiranno con una collezione enorme di figure di merda e un paese che dalla vergogna vorrà scomparire da qualsiasi cartina geografica… agli autori di quel cartellone VERGOGNA NON SIETE DEGNI DI AMMINISTRARCI facile minimizzare dovreste iniziare a chiedere pubblicamente scusa a tutti noi cittadini…
siamo arrivati sulle pagine di tutti i giornali…
adesso quello che mi chiedo è se alla festa di san giuliano quando c’è il raduno di tutti i sindaci della zona il nostro avrà le palle di comparire e chissà magari di mostrare a melfi il nuovo giocattolo…
fotografi siate pronti ad immortalare altre scene… ma occhio ad altri cartelli siamo in un paese dove i primi incivili sono proprio gli amministratori e chissà un giorno ci sarà vietato fare foto ma sarà lecito far diventare accettura un paese senza regole… loro sono i primi a permetterlo
alla MINORANZA: per quanto sia difficile per voi tutelateci e lottate al finco di chi crede nei propri diritti e soprattutto in ACCETTURA
carlo
Ma la base in marmo è del comune di tricarico?
Certo amici la dice lunga su cosa fanno. Quindi la richiesta era stata la loro del comodato d’uso gratuito e poi invito a leggere la delibera del comune di Tricarico cosa dice e la richiesta Fatta da Antonio Melfi, che parla di restituzione.
P.s. Adesso potete vedere anche che hanno scaricato la colpa tutta sull’assessore distefano
QUESTO MANIFESTO LA DICE LUNGA………
non è che riappendete il “fotografatevi sto ca…” ?
[img]https://www.accetturaonline.it/blog/wp-content/uploads/2011/05/cannone.jpg[/img]
http://www.libero-news.it/news/744499/Matera__cimelio_bellico_conteso_tra_Accettura_e_Tricarico__scoppia_la__disfida__del_cannone_Adnkronos.html
http://www.libero-news.it/news/744517/Matera__cimelio_bellico_conteso_tra_Accettura_e_Tricarico__scoppia_la__disfida__del_cannone____.html
http://www.libero-news.it/news/744519/Matera__cimelio_bellico_conteso_tra_Accettura_e_Tricarico__scoppia_la__disfida__del_cannone____.html
Da un racconto di mio suocero, avv. Domenico De Maria, accetturese di nascita e tricaricese per il suo ceppo familiare e di vita e attività professionale, estrapolo queste righe, che dicono della sua nostalgia per Accettura:
“” …. non tornerò a vedervi più, luoghi della mia infanzia, mia boscosa Accettura. Non rivedrò mai più il largo di san Vito e la villetta, dove io giocavo a presocampo… e correvo. Non rivedrò mai più le Chiappe di Valle Fredda, dove i corvi hanno i loro nidi, dove si arriva attraverso un sentiero di capre… e ci vogliono dei buoni garretti.
Questo amore e desiderio delle cose mie, che sono state, è forse la nostalgia dei luoghi e delle cose o non piuttosto la nostalgia di un me stesso, che non è più?
Luoghi e cose e tu, fanciullo dai capelli biondi, o me stesso di un tempo, voi siete qualcosa di stabile di eterno, che non si sciupa non si cambia, voi siete sempre gli stessi, anime e cose, non offesi dagli insulti del tempo e vivete eterni perché siete morti, perché siete stati. Io invece, io che vivo, sono un’ameba che si adatta al piano ed allo scoglio; fra un’ora sarò qualche cosa di diverso, fra un anno fra due non sarò qualche cosa di diverso, fra un anno fra due non sarò più. E’ eterno solo ciò che non è più.
– Buona gente, affettuosa ed ospitale… – dicevo io ai giovani amici – Ospitali sono un po’ tutti i lucani. In antico si diceva di loro lucani hospitales. Ma gli accetturesi lo sono segnatamente. Una ospitalità di carattere antico fatta di premura e disinteresse. Nella sua pratica c’è qualche cosa di religioso. L’ospite è riguardato più dell’amico e del congiunto. Forse si pensa ancora che esso è il protetto degli dei.
Sono tradizioni di remoti tempi, che i secoli non hanno ancora cancellate, perché gli accetturesi se ne son fatto quasi un istinto. Io penso che vecchi costumi e vecchie pratiche siano stati preservati contro gli influssi dei nuovi tempi dal baluardo dei monti elevati e delle vallate profonde che rendono infrequente il commercio di altre genti e difficile il contagio di altri costumi e di altre idee.
Un etnologo saprà rintracciare molto dell’antica Grecia nei caratteri di questa gente, nel suo dialetto nei suoi costumi nei suoi riti e soprattutto nel suo temperamento nella sua anima. Le linee fine del volto e del naso, specialmente delle donne, son proprie del profilo greco. Molte parole sono ancora greche: attane, che significa padre, deriva da atta, babbo; perizzone, che è un indumento dei pastori fatto del vello di pecora, è il perizòon, vello ……. “.
Antonio Martino
Perchè dichiarare guerra a Tricarico? Amico di Accettura ti ricordo che il cannone era stato dato in comodato d’uso. Sinceramente il sindaco di Tricarico ha sbagliato il modo con cui è venuto a riprenderselo, ma l’errore madornale è stato fatto dall’amministrazione comunale di Accettura, che con la sua assenza ha reso possibile tutto quello che poi è accaduto. Rimango dell’opinione che questo episodio rimarrà un neo indelebile nella storia di Accettura, paese che prima di tutto questo era temuto ed adesso è diventato zimbello della Basilicata. Grazie ai nostri attuali amministratori
Sapete solo parlare….
Dichiarate Guerra a Tricarico e si faccia finita.
Chè tanto già lo so che finisce a tarallucci e vino…. o ve ne dimenticate della faccenda…..
(ve ne ricorderò tra tre, e dico tre, mesi).
Io amo immensamente Tricarico e amo immensamente Accettura. Giunsi a Tricarico da Accettura il 2 aprile del 1941, col cuore gonfio di nostalgia per le montagne e i boschi del ridente paese dell’alto materano, per la Salandrella, che io e i miei compagni di giochi raggiungevamo con due salti e in cui andavamo a bagnarci, della foresta di Gallipoli-Cognato, proprio di fronte alla casa allo Scarrone dove abitavo e che pareva potersi toccare con mano, per la misteriosa magia che sentivo aleggiare in quel ridente paesino.
Tricarico è il mio paese e se mi chiedono dove sono nato rispondo sinceramente Tricarico e, quando mi devo correggere, solo se devo, quasi mi vergogno di non esserci nato. Ma la nostalgia per Accettura arde tuttora nel mio cuore.
Mio suocero, l’avv. De Maria, era nato ad Accettura e lì è vissuto fino alla laurea, conservando con civetteria un’ombra della flessione del dialetto accetturese. Anch’io, giunto a Tricarico, per qualche tempo ho parlato con l’accento accetturese, in ragione del quale mia moglie pensò allora, e per lungo tempo ha continuato a pensare, che io fossi accetturese.
Sono con Accettura e come tricaricese chiedo scusa agli accetturessi. E sono contro i cannoni
Antonio Martino, Ferrara
FINALMENTE la minoranza si è svegliata. Una bella lettera aperta che era quello che ci voleva per far capire alla popolazione che tipo di persone ci stanno governando. Caro dott. Buonanova non vediamo niente di nuovo in questo paese, investimenti 0, dove è questa mole di investimenti che lei cita? Quello che fate è solamente ordinaria amministrazione… NIENTE DI STRAORDINARIO
LA COSA PIù IMPORTANTE NELLA VITA? NON UN CANNONE MA U’P..U
Cari Concittadini,noi queste cose purtroppo,o per fortuna le viviamo solo marginalmente,non siamo in prima linea come voi.Voglio esprimere pero´ il mio modesto punto di vista se e´possibile:
-il Cannone non doveva essere accettato in comodato d´uso,ma all´epoca comprarne uno,oppure niente,
-il Cannone doveva essere smontato e consegnato dall´Amministrazione di Accettura,e non come e´
accaduto che degli estranei vengano a casa nostra a fare il proprio comodo.(Figura di Cacca e di Poveracci, non in grado di spendere pochi spiccioli per il trasferimento del “DIO CANNONE”).
Poi,per tutti quelli che condividono il pensiero di Don Pinuccio,come al solito siamo i soliti Ipocriti,tutti sanno e nessuno parla.Perche´ non si denunciano questi giovani che,non solo fumano Cannabis,ma tirano e fumano Cocaina.Denunciarli anonimamente,alla Questura,ma solo per il loro bene,delle loro famiglie e di tutta la nostra Comunita´.Denunciare chi la va a caricare e la spaccia.Ogni volta che torno ad Accettura,sento sempre:che la maggior parte dei Ragazzi e non solo,anche Ragazze fanno uso di stupefacenti,allora lancio una provocazione a Don Pinuccio:DON PEPPE DENUNCIALI TU!!!!!!!!!!!! Per il bene delle Mamme e dei Papa´ che non hanno nemmeno idea di quello che i loro figli fanno.
Facciamoli mettere dentro,lanciamo un segnale,liberiamo Accettura dalla droga.Non vedo altra soluzione che,ripeto:DENUNCIARLI ANONIMAMENTE.
Con affetto, a presto.
Lettera aperta
AI CITTADINI ACCETTURESI
Caro/a concittadino/a il pomeriggio del 18 maggio 2011 siamo stati spettatori inermi, insieme a molti di voi, di un blitz organizzato dal nuovo Sindaco di Tricarico prof. Antonio Melfi. Il Sindaco di Tricarico, coadiuvato dalle proprie Forze dell’Ordine e con l’ausilio degli operai e dei mezzi del suo Comune, ha materialmente rimosso il cannone che era stato sistemato nell’agosto 2010, dai nostri attuali amministratori comunali, a corredo del monumento ai caduti. Tale operazione “di tipo militare”, ci ha lasciati sgomenti e increduli ed ha profondamente offeso la memoria dei nostri caduti in guerra nonché la nostra dignità di cittadini accetturesi. Il neo Sindaco di Tricarico, dotato di uomini e mezzi, è venuto ad esercitare le funzioni di Sindaco anche nel comune di Accettura. E, noi accetturesi ci siamo anche esposti al rischio di porre in essere una protesta. Invece, gli amministratori di Accettura dov’erano? Perché non erano presenti?
IL SINDACO BUONANOVA, IL VICESINDACO LABBATE, GLI ASSESSORI E GLI AMMINISTRATORI DI ACCETTURA HANNO DIMOSTRATO L’INCAPACITÀ DI ESSERE I GARANTI DEI CITTADINI DI ACCETTURA.
Noi consiglieri di minoranza prendiamo le distanze da quanto accaduto. Pensiamo sia stata una scelta scellerata e inopportuna aver accettato in comodato d’uso un bene che non apparteneva alla storia del nostro Paese. Consideriamo INGIUSTIFICABILE l’assenza delle autorità accetturesi (Sindaco, vigili e carabinieri) durante la rimozione del cannone e che per la stessa si potevano prevedere delle modalità più rispettose della onorabilità e della dignità di noi tutti. Vogliamo poi parlare del nuovo cannone? O del manifesto apparso in tarda serata, con il quale si invitava a fotografare il ca..one-giocattolo? Caro/a cittadino/a lasciamo a te la scelta di chi è il vero ca..one in questa vicenda.
Consiglieri di minoranza: Vincenzo Labbate
Rocco Branda
Elena Labbate
Giuliano Palermo
aggiunto l’articolo della Gazzetta del Mezzogiorno di oggi (Labbate) e il file PDF con tutti gli articoli
Giuliano condivido il tuo pensiero, ma ti faccio notare che se noi(amministratori,forze dell’ordine..) volevamo, Melfi non metteva nemmeno piede dentro Accettura.
Poi penso che il vilipendio piu grave lo ha fatto chi ha affisso il cartello “FOTOFRAFATEVI STO CA…” per il semplice fatto che sono accetturesi, Melfi nel suo modo barbaro ha agito nell’interesse del suo paese!!
Io da questi accetturesi VOGLIO LE SCUSE.
Per concludere voglio far notare la differenza tra gli articoli su “Il Quotidiano” e “La Gazzetta”, sul primo il giornalista e il nostro sindaco tendono a minimizzare l’accaduto:
– “gli accetturesi non se ne sarebbero nemmeno accorti” della sostituzione ???
– “l’assenza di Buonanova … era per procedere ad un rapido ripristino” ma non ce l’aveva gia???
L’articolo molto obiettivo del prof. Labbate dice semplicemente che per “un catorcio arrugginito” è stato “offeso l’intero paese”..tutto qui.
Sono in****ato nero!!!! Questo fattaccio proprio non lo riesco a mandare giù. Hanno VILIPESO i nostri giovani che hanno dato la loro vita per difendere la PATRIA. Ma secondo voi è normale che un Sindaco con un commando di sabotatori si presenta in un territorio dove non ha nessuna autorità e commetta un gesto secondo me INQUALIFICABILE???? Non sono né avvocato né uomo di legge, ma in questa vicenda si ravvisano tutti gli estremi per mandare il neoeletto Sindaco di Tricarico davanti ad un Giudice. Il “Cannone” diventato il pomo della discordia, poteva essere tranquillamente restituito previo richiesta scritta, visto l’affezione che hanno dimostrato i tricaricesi i il loro Sindaco. I fatti del 18 maggio sono di una gravità estrema. Il sindaco Melfi e il commandos, oltre per furto andrebbero denunciati per VILIPENDIO AI CADUTI, danneggiamento della cosa pubblica etc etc.
Julius III
Sulla storia del cannone, segnalo che considerazioni di Antonio Martino.
antonio.martino.myblog.ithttp://antoniomartino.myblog.it/archive/2011/05/21/la-guerra-del-cannone-tra-tricarico-e-accettura.html
CHE COSA FACEVANO I NOSTRI AMMINISTRATORI IL 18/05/2011 CHE NON ERANO PRESENTI IN VILLA?
NA BEATA M…..
Al di la’ dei colori politici,io mi vergogno dell’ accaduto. Il cannone non si doveva togliere, non per salvaguardare l’ amministrazione ma per salvagurdarci da accetturesi, perche melfi va a comandare a tricarico. IL cannone lo rimuoveva l’ amministrazione e glielo portava. volevo vedere se la cosa era al contriario se i tricaricesi ce lo facevano rimuovere. io non ho colori politici ma ci tengo ad accettura. appoggio pienamente il pensiero di don pinuccio.
STRISCIA IL NOTIZIARIO HA RAGIONE. L’AMMINISTRATORE CHE HA AFFISSO VICINO IL MONUMENTO IL CARTELLO “FOTOGRAFATEFI STO CA . . . ” E’ UNO SCOSTUMATO E NON E’ DEGNO DI RAPPRESENTARCI.
aggiunti gli articoli della Gazzetta del Mezzogiorno di oggi (Labbate, Formicola)
vergogna. vergogna, vergogna, qualche anno addietro un cittadino di accettura sul proprio balcone affisso un cartellone dicendo che eravamo il paese dei balocchi ed aveva ragione perchè adesso siamo diventati la capitale dei paesi dei balocchi. con un bliz il sidaco di tricarico, ha espiantato il cannone dalla villa, e dalla curiosità di molti cittadini, che qualcuno si è improvvisato fotografo per una foto ricordo, ed era presente un amministratore di turno facendo una ficura da pagliaggio,anche perchè è manovrato dal burattinaio ed era il giorno 18/5/11 il giorno 19/5/11 sul monumento dei caduti appariva una scritta offensiva per tutta la comunità accetturese, è sopratutto a quelli che erano morti in querra per amor di patria, ma voi siete per amor delle poltrne.chiedo a quello amministratore che ha scritto quella frase offensiva sul monumento dei caduti in guerra, di dimettersi perchè non è degno di rappresentarci, in quel modo perchè e segno di scostumatezza,e di inciviltà , verso il popolo di accettura. perchè ci dovrebbe dare esempio, di civiltà e di educazione. poi sono daccordo con don pinuccio, facciamo qualcosa di positivo verso i nostri giovani.
Condivido l’idea di Vincenzo Branda. Regaliamo al Sindaco Melfi il cannone giocattolo. Glielo portiamo domani sera durante la sua festa? Che ne dite ci organizziamo? Tanto se lo andiamo a toglierlo non dovremmo correre alcun rischio. Non penso che qualcuno dal Comune o vigili o Carabinieri ci dirà qualcosa. ACCETTURESI CI ORGANIZZIAMO????????????????????????’!!!!!!!!!!!!
IL CANNONE GIOCATTOLO DEVE SPARIRE DALLA VILLA!!!!!
E’ IL SIMBOLO DELLA VERGONA E DELL’OFFESA AGLI ACCETTURESI!!!!
Svuotare gli arsenali di guerra è riempire i granai di grano. SANDRO PERTINI. Faccio una proposta.. regalare l’altro cannone al Sindaco Melfi ( sperando che che anche questo non sia in prestito) liberando la nostra cara ‘VILLA”di un corpo estraneo che sicuramente non ONORAI i CADUTI ma li OFFENDE.siamo nel Ventunesimo Secolo.
Branda Vincenzo.
http://www.youtube.com/watch?v=idRc_JmySJE
x chi non ha ancora il quadro completo della situazione.
el comandante MELFIS reduce delle crociate democristiane irrompe ad accettura e con i suoi prodi riconquista L’obelisco dai noi sottrato in tempo di guerra..
vergogna :::: accettura terra di nessuno
L’articolo pubblicato stamattina sul giornale il “quotidiano” non risponde alle critiche che fanno leva a tantissima gente della nostra comunità, in primo luogo contro l’assenza dell’amministrazione comunale durante i lavori dei Tricaricesi, istituzione che avrebbero dovuto difendere la dignità degli accetturesi. Se il contratto di comodato prevedeva la restituzione del cannone, beh questo doveva avvenire per mano degli accetturesi, non con la violazione di suolo pubblico, con camion in parcheggio su marciapiede (su questo c’è ritiro di patente) e offese continue contro la dignità degli accetturesi da parte del neo sindaco di TRicarico e dei suoi amici, per il rimpossesso del cannone. A questo dovrebbe dare risposta il dott. Buonanova, anche perchè lui dice che era assente per l’acquisto del nuovo cannone (giocattolo), quando invece l’acquisto non è stato portato a termine da lui ma da altri. Forse era sparito per la vergogna che avrebbe provato al cospetto della popolazione.
Mi associo all’appello di don peppe, ricordando che il promotore della richiesta di ulteriori forze dell’ordine dovrebbe essere il primo cittadino, primo responsabile dell’incolumità pubblica
Ho letto su “Il Quotidiano” di oggi che l’amministrazione comunale si fosse già “premunita” per sostituire il cannone, allora mi chiedo il perchè nononstante fosse stato avvisato non ha aspettato il Sindaco di Tricarico? mi giungono voci che il nostro Sindaco fosse disperato a trovare il cannone tra BricoCasa e Giocoleria.
Inoltre, nell’articolo parla di ” una mole d’invesitimenti”, come ha investito o come vorrebbe investire?? fin’ora abbiamo visto solo tutela e valorizzazione dei ……..
La storia del cannone ormai è finita su tutti i giornali. Che figura di MERDA!!!!!
Questo è un danno d’immaggine irreparibile per tutta la nostra comunità.
Jiulius III
vedo una certa attenzione da parte della comunità, mista ad aspetti ed atteggiamenti ridicoli, sulla questione del cannone, ma i problemi seri a cui ho accennato varie volte e in diversi luoghi anche pubblici non attirano altrettanta considerazione:
. la situazione dei giovani e dei ragazzi esposti al rischio e al consumo di ERBA E DI EROINA; i ragazzi sono parte integrante della nostra comunità e sono il nostro futuro
. la situazione del presidio del Comando dei carabinieri..ridotti a due, pochissima cosa in confronto alla micro criminalità e alla ‘droga’. La prevenzione è più importante della repressione.
Invito quanti hanno autorità, di ogni ordine e grado a cominciare dai genitori, a prendere a cuore questi due gravi problemi. Sono disponibile per qualunque iniziativa, da qualunque parte venga, per affrontare tali problemi.
Il cannone del Sindaco di Tricarico prof. Melfi aveva le palle, quello del Sindaco di Accettura dott. Buonanova è senza palle!!!!!!!!!!!!!
PARE CHE QUALCUNO HA IL VIDEO DELL’OPERAZIONE DEI COMMANDOS DI TRICARICO.
INVIATELO.NOI CHE STIAMO FUORI LO VOGLIAMO VEDERE , VI PREGO!!!!
I COMMENTI RITENUTI OFFENSIVI NON VENGONO PUBBLICATI!!
Caduti in…basso
Dimenticavo: tutti i fotografi presenti in villa ieri sera, erano su luogo pubblico, dove non vi è nessun cartello di divieto i fare fotografie; quindi fotografare è legittimo. Se non volete che si facciano più foto al cannone nuovo ed in villa, fate un’ordinanza sindacale che vieti le foto ed è tutto risolto. Quel cartello denota, e non voglio essere ripetitivo, arroganza e scostumatezza anche e soprattutto nei confronti di chi fotografava. Una vera cafoneria, che da gente acculturata e laurata quali questi personaggi presenti in questa amministrazione non ci si a spettava affatto.
Ripeto DIMETTETEVI.
Quando stamattina ho visto quel cartello mi sono detto:
POVERI ACCETTURESI MORTI IN GUERRA!!
Una domanda:
ma si poteva oltraggiare in quel mofo il monumento ai caduti in guerra ?.
PENSO CHE SI TRATTA DI UN VILIPENDIO!!
Questo cartello rappresenta il livello del nostro paese !
Non è possibile che si possa scendere cosi in basso.
SIAMO NELO PAESE DEI BALOCCHI
aladino, il cannone può essere anche ritornato, ma i nostri sogni non li avverate di certo voi. come dice ROBERTO stasera Accettura era indifesa, camion sul marciapiede, un solo vigile presente e di Tricarico. Fossi stato io stasera amministratore, prima avrei fatto togliere il camion e avrei chiamato i miei dipendenti a togliere il cannone, non gente qualunque del comune di Tricarico. VERGOGNA.
Ma in precedenza, parliamo dell’estate 2009 non avrei mai accettato un contratto di incomodato d’uso di un cannone, con la clausola che dicesse che in qualsiasi momento il cannone servisse al COMUNE DI TRICARICO, sarebbero venuti a riprenderselo, per non parlare dal monumento con nomi in un primo tempo dimenticati, eppure l’ufficio anagrafe non lo gestiscono estranei. Accettare laproposta del comune di Tricarico è stato da IGNORANTI, come lasciare da solo a contrastare un volpone della politica lucana, tale ANTONIO MELFI un assessore, che dal canto suo non è riuscito a spiaccicare nemmeno una parola contro il nuovo sindaco, anzi è stato deriso da tutti i presenti, e “arrancato” dal MELFI che gli anche chiesto di chiamare i dipendenti del comune di ACCETTURA.
il ritorno del cannone non è e non sarà mai un nostro sogni, i nostri sognisono altri, che voi non realizzerete mai; speriamo solo che questo nuovo cannone sia di vostra proprietà, per non incappare in altre figuracce come stasera.
ALADINO NON SO QUANTI ACCETTURESI SOGNAVANO IL MONUMENTO AI CADUTI DEL PROPRIO PAESE CON UN CARTELLO “FOTOGRAFATEVI STO CA***”.
IO NO.
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BRUTTA SERATA PER NOI ACCETTURESI.
ALLE 18,00 DI STASERA E’ ARRIVATO IL SINDACO DI TRICARICO , ACCOMPAGNATO DA UN SUO VIGILE URBANO , CON UN CAMIONCINO CON UNA GRU , E SI E’ LETTERALMENTE CARICATO E PORTATO VIA IL CANNONE POSTO NELLA VILLA DI ACCETTURA.
NOI ACCETTURESI NUMEROSI , PRESENTE UN SOLO POVERO ASSESSORE COMUNALE ABBIAMO GUARDATO INDIFESI,
VERGOGNA , ACCETTURA E’ TERRA DI NESSUNO.
GUARDATE LE FOTO.
MAI IL NOSTRO PAESE HA AVUTO UNA AMMINISTRAZIONE PEGGIORE!!
VERGOGNATEVI , AMMINISTRATORI.
Il cannone è ritornato!!!!! Purtroppo continuiamo a realizzare i vostri sogni!!!!!!!!!!!!!
Sulla foto si scorge un buon fotografo, conservasse tali reperti,saprebbe a chi rivolgersi per evitare di amdare a prendere un residuato bellico al nord-italia!!!!!!(e tornare a mani vuote)
Bellisime le foto di Roberto!!!
addio cannone
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